Medvedev: la Russia aveva motivo di usare le armi nucleari, ma ha mostrato moderazione

4078
Medvedev: la Russia aveva motivo di usare le armi nucleari, ma ha mostrato moderazione

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

OPPURE

Nel corso del conflitto ucraino, la Russia ha avuto ampie ragioni per usare le armi nucleari, ma finora ha esercitato una certa moderazione, ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo, Dmitry Medvedev. Tuttavia, ha avvertito che la pazienza di Mosca non è illimitata, suggerendo che la Russia potrebbe rispondere duramente se le nazioni occidentali permettessero a Kiev di usare i missili che hanno fornito per colpire obiettivi in profondità nel territorio russo.

Kiev chiede la revoca di queste limitazioni almeno da maggio. Diversi media hanno recentemente affermato che Washington e Londra lo faranno presto, o lo hanno già fatto segretamente.

In un post pubblicato sabato sul suo canale Telegram, secondo quanto riporta RT, Medvedev ha scritto che i leader occidentali si sono cullati in un falso senso di sicurezza, pensando che Mosca stia bluffando quando avverte di conseguenze terribili nel permettere attacchi missilistici a lungo raggio. Il dirigente, che è stato anche presidente russo dal 2008 al 2012, ha affermato che la Russia è pienamente consapevole che condurre un attacco nucleare sarebbe una decisione epocale.

“È proprio per questo motivo che la decisione di usare le armi nucleari... non è stata presa finora”, ha sottolineato Medvedev. Ha aggiunto che “esistono i prerequisiti formali per questo, che sono comprensibili per l'intera comunità globale e che sono previsti dalla nostra dottrina di contenimento nucleare”. Ha citato come esempio l'offensiva ucraina nella regione di Kursk.

“La Russia sta dimostrando pazienza”, ha detto, avvertendo però che "la pazienza ha sempre un limite".

Medvedev ha poi suggerito che la Russia potrebbe anche rispondere all'escalation occidentale con una sorta di nuovo armamento - non necessariamente nucleare, ma comunque devastante.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

Mosca-Teheran: l'impensabile alleanza è nata! di Giuseppe Masala Mosca-Teheran: l'impensabile alleanza è nata!

Mosca-Teheran: l'impensabile alleanza è nata!

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti di Francesco Erspamer  Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Unifil, Israele e i "pompieri" sui giornali italiani di Paolo Desogus Unifil, Israele e i "pompieri" sui giornali italiani

Unifil, Israele e i "pompieri" sui giornali italiani

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione di Antonio Di Siena Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA di Gilberto Trombetta UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

I fili scoperti del 5 ottobre di Michelangelo Severgnini I fili scoperti del 5 ottobre

I fili scoperti del 5 ottobre

Il Vietnam gioca su più tavoli (e fa bene) di Paolo Arigotti Il Vietnam gioca su più tavoli (e fa bene)

Il Vietnam gioca su più tavoli (e fa bene)

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

A violare il diritto internazionale non è solo Israele di Michele Blanco A violare il diritto internazionale non è solo Israele

A violare il diritto internazionale non è solo Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti