Non solo il petrolio. Gli USA vogliono dollarizzare l'economia del Venezuela

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Non solo il petrolio. Gli USA vogliono dollarizzare l'economia del Venezuela

 

Non solo petrolio. Nelle intenzioni degli Stati Uniti vi sarebbe anche quella di dollarizzare l’economia del Venezuela. Come già accaduto ad altri paesi in America Latina nel passato. 

 

Larry Kudlow, capo consigliere economico di Donald Trump, ha parlato del Venezuela, e nello specifico della possibilità di dollarizzare l’economia di Caracas, in un incontro formale con i giornalisti organizzato dal Christian Science Monitor. 

 

Dalla sua posizione di direttore del Consiglio Economico Nazionale, Kudlow ha difeso l'aggressiva strategia commerciale sviluppata dall'attuale governo statunitense su scala globale e in particolare contro la Cina.

 

Tra gli argomenti di cui ha parlato per un'ora con i giornalisti statunitensi, Kudlow ha risposto alla domanda su quali sarebbero stati i passi di Washington se riuscisse a porre fine al governo di Maduro e imporre Guaidó come presidente del Venezuela.

 

La ricetta è la solita: «Si tratta di prendere il controllo di quella che io chiamo la macchina di governo, su cui stiamo lavorando», ha affermato Kudlow, che ha poi promesso all'opposizione venezuelana di attivare immediatamente aiuti economici e «un piano di salvataggio e ristrutturazione». 

 

Gli USA hanno intenzione di iniettare fondi nel paese. «La moneta non sarà il bolivar, sarà il dollaro, almeno all'inizio. I dollari sono la risposta», ha dichiarato Kudlow indicando l’intenzione di voler dollarizzare l’economia come già accaduto in Ecuador. 

 

Il consigliere di Trump ha spiegato che anche il Fondo Monetario Internazionale (FMI) lavora a questo piano.

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