Oliver Stone: "Il russiagate? Solo menzogne spacciate al popolo Usa"

4611
Oliver Stone: "Il russiagate? Solo menzogne spacciate al popolo Usa"

 

"Detesto ciò che hanno fatto con il Russiagate. Davvero. È stato solo un susseguirsi di menzogne, spacciate al popolo statunitense". Intervistato da Fox News, il regista premio Oscar Oliver Stone ha bollato come "false" le accuse secondo cui la Russia avrebbe interferito nelle elezioni presidenziali statunitensi del 2016.

Per anni i Democratici hanno sostenuto che il Cremlino avesse orchestrato una campagna occulta per favorire l'elezione di Donald Trump. Il rapporto del 2019 del procuratore speciale Robert Mueller confermò che la Russia aveva interferito nel processo elettorale "in modo ampio e sistematico", principalmente attraverso operazioni di hacking e propaganda sui social media. Tuttavia, l'indagine "non ha accertato che membri dello staff elettorale di Trump avessero cospirato o coordinato con il governo russo", come specificato nel documento conclusivo. Durante l'intervista, Oliver Stone è stato interrogato sul fatto che Trump avesse ragione a criticare FBI e CIA dopo "quanto accaduto con l'inchiesta russa". "Lo so bene. Guardate il Russiagate: ne abbiamo pagato le conseguenze", ha risposto il cineasta. "E approvo pienamente [la reazione di Trump]".

"Tutta questa ostilità verso la Russia è profondamente negativa. È anti-americana. I russi potrebbero essere nostri partner strategici, esattamente come i cinesi. Invece continuiamo a dipingerli come nemici, vittime della propaganda", ha aggiunto il regista di Platoon e JFK.

Mueller aveva accusato Trump di aver tentato di ostacolare le indagini, e diversi ex collaboratori del presidente furono incriminati durante l'inchiesta, sebbene nessuna prova è emersa contro Trump. Il tycoon ha sempre definito il Russiagate una "caccia alle streghe" politica mirata a delegittimare la sua presidenza, bollando le conclusioni del rapporto Mueller come "completamente false e fabbricate".

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi "I nuovi mostri" - Virginia Raggi

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi

Trump e il "corollario Monroe" Trump e il "corollario Monroe"

Trump e il "corollario Monroe"

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

L'Unione Europea e von Sacher-Masoch di Paolo Desogus L'Unione Europea e von Sacher-Masoch

L'Unione Europea e von Sacher-Masoch

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria di Geraldina Colotti La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

A chi giova l'overtourism? di Antonio Di Siena A chi giova l'overtourism?

A chi giova l'overtourism?

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Paradossi della società italiana di Michele Blanco Paradossi della società italiana

Paradossi della società italiana

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia di Giorgio Cremaschi John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia

John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti