Oltre un milione di persone per "la marcia più grande del Cile" contro le politiche del fascio-liberista Piñera

9598
Oltre un milione di persone per "la marcia più grande del Cile" contro le politiche del fascio-liberista Piñera

 

In Cile continua la rivolta popolare contro il neoliberismo. A tal fine i movimenti e le organizzazioni sociali si sono uniti per dar vita alla "più grande marcia in Cile" organizzata per porre fine alle politiche  di neoliberismo selvaggio del governo fascio-liberista presieduto da Sebastián Piñera. 

 

La mobilitazione odierna chiede che le forze armate cessino la repressione brutale del popolo e tornino nelle caserme, il ritiro di tutte le norme antipopolari e la convocazione di un’Assemblea Costituente incaricata di redarre una nuova Costituzione. 

 

Oltre un milione di manifestanti hanno pacificamente invaso la capitale Santiago con striscioni e bandiere del Cile. Eloquenti i messaggi: “Il Cile si è svegliato” e “non siamo in guerra”, un chiaro riferimento alle polemiche dichiarazioni del presidente Piñera dove aveva praticamente dichiarato guerra al popolo cileno. 

 

Sebbene le proteste si siano concentrate principalmente sulla capitale, le mobilitazioni sono state anche chiamate in altri distretti cileni per ribadire il rifiuto delle politiche del governo e la violenta repressione poliziesca che ha fatto ritornare il Cile indietro ai tempi oscuri della dittatura fascista del generale Pinochet.

 

La rivolta popolare contro il neoliberismo è iniziata il 14 ottobre contro l'aumento del biglietto della metropolitana a più di un dollaro, ma il 18 ottobre è cresciuta di fronte alla "evasione di massa" convocata principalmente dagli studenti, che hanno invitato a non pagare il nuovo biglietto.

 

Tuttavia, le forze di sicurezza hanno fortemente represso gli studenti e le organizzazioni che hanno aderito alle proteste. 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Quando il tennis oscura un genocidio di Paolo Desogus Quando il tennis oscura un genocidio

Quando il tennis oscura un genocidio

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Questo mondo ingiusto di Michele Blanco Questo mondo ingiusto

Questo mondo ingiusto

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti