Ora che è il vice-presidente del Parlamento israeliano accusato di narcotraffico Saviano ne scriverà?

Ora che è il vice-presidente del Parlamento israeliano accusato di narcotraffico Saviano ne scriverà?

Oren Hazan si trova a dover affrontare le accuse di sfruttamento della prostituzione e traffico di droga.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


Vi ricordate Roberto Saviano scrivere recentemente: "Diosdado Cabello è sotto inchiesta per narcotraffico e riciclaggio di denaro. È il presidente dell’Assemblea Nazionale, il parlamento venezuelano. L’agenzia antidroga federale degli Stati Uniti (DEA) sta svolgendo un’indagine....". E poi giù con tutta una serie di falsità dalla peggiore stampa internazionale di cui vi abbiamo scritto in modo completo qui e non ha senso ritornare.

Ebbene, pena del contappasso forse, è notizia di ieri che Oren Hazan, il vice-presidente del Knesset, il Parlamento israeliano è sotto inchiesta per narcotratraffico nel suo paese. Visto che le accuse non provengono dalla DEA e dalla peggior stampa internazionale, ma da tribunali sovrani interni, Saviano se ne occuperà certamente direte voi. Ne dubitiamo, ma restiamo sempre fiduciosi....

da al manar
 
Il vice Presidente della Knesset, il parlamento israeliano, Oren Hazan, oggi si trova a dover affrontare le accuse di sfruttamento della prostituzione e traffico di droga. La notizia è stata diffusa da un canale televisivo privato israeliano.
 
«Ho informato il parlamentare Oren Hazan che per il momento non posso forse permettergli di condurre le sessioni plenarie, nella speranza che riesca a essere libero da ogni sospetto», ha detto ai giornalisti il ​​presidente del parlamento Yuli Edelstein.
 
«Data l’atmosfera pubblica corrente è impossibile per motivi etici, non penali, fargli dirigere la discussione», ha aggiunto Edelstein.
 
Hazan era il direttore di un casinò in Bulgaria e secondo il rapporto inserito, tra le sue funzioni c’erano quelle di fornire prostitute ai clienti facolotosi, una pratica comune in quei luoghi, e le sostanze stupefacenti.
 
Entrambi i parlamentari sono i membri della coalizione Likud, del primo ministro Benjamin Netanyahu, che ha vinto le elezioni lo scorso marzo per un soffio dopo una feroce campagna elettorale si è basata sull’opposizione alla creazione di uno Stato palestinese indipendente.
 
Da parte sua, Hazan ha negato le accuse e ha minacciato di citare in giudizio l’amministrazione di Canale 2; il suo medico personale ha spiegato ai giornalisti che Hazan ha soffre di una malattia, non specificando quale, che gli impedisce l’utilizzo di sostanze stupefacenti illegali.
 
In Israele, le accuse di corruzione sono comuni, alla fine del mese scorso  ex primo ministro israeliano, Ehud Olmert è stato condannato a otto mesi di carcere per reati di corruzione commessi quando era sindaco di Gerusalemme occupata, Al Quds.
 

Quando Mario Monti parla di "sacrifici".... di Fabrizio Verde Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington? di Giacomo Gabellini Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Quando il bonus è un malus di Giuseppe Giannini Quando il bonus è un malus

Quando il bonus è un malus

Toti e quei reati "a fin di bene" di Antonio Di Siena Toti e quei reati "a fin di bene"

Toti e quei reati "a fin di bene"

Di vincolo esterno si muore: in ricordo di Aldo Moro di Gilberto Trombetta Di vincolo esterno si muore: in ricordo di Aldo Moro

Di vincolo esterno si muore: in ricordo di Aldo Moro

Gli ultimi dati del commercio estero cinese di Pasquale Cicalese Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario di Andrea Puccio Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario

Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario

Putin si fa la sua Stavka di Giuseppe Masala Putin si fa la sua Stavka

Putin si fa la sua Stavka

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici? di Paolo Arigotti La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

Disuguaglianze inaccettabili di Michele Blanco Disuguaglianze inaccettabili

Disuguaglianze inaccettabili

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti