Pakistan: altre due settimane a Ashraf per riaprire il caso Zardari

La Corte suprema ha esteso di due settimane l'ultimatum scaduto oggi. Senza soluzione la lotta interna tra poteri che sta paralizzando il paese

1084
Pakistan: altre due settimane a Ashraf per riaprire il caso Zardari

La Corte suprema del Pakistan ha concesso altre due settimane di tempo al primo ministro Raja Pervez Ashraf per riaprire con le autorità svizzere l'investigazione sul caso di corruzione che riguarda il Presidente Asif Ali Zardari. L'ultimatum precedente imposto dalla corte scadeva mercoledì e molti avevano temuto che si potesse  ripetere quanto successo con il precedente primo ministro Yousuf Raza Gilani, destituito proprio per aver rifiutato di adempiere ad una obbligazione similare. Nell'ordine della corte, del resto, era chiarito come Ashraf rischiasse la stessa sorte.  A sorpresa, tuttavia, mercoledì, il giudice Asif Saeed Khosa ha deciso di posticipare al 8 agosto il caso, dopo che il Procuratore generale, rappresentante del governo al processo, aveva chiesto ulteriore tempo per rendere "seri e genuini gli sforzi" volti a risolvere la stasi creatasi con il sistema giudiziario, chiedendo alla corte di ritirare l'ordine pendente, definiendolo “non attuabile e anticostituzionale”. 
La lotta tra i poteri dello stato in Pakistan non conosce la conclusione. Rimane aperta anche la possibilità di elezioni anticipate prima del febbraio 2013, impedendo così al governo guidato da Zardari di portare a termine per la prima volta nella storia del paese la legislatura di cinque anni. Da tempo la Corte costituzionale cerca di riaprire il caso di corruzione contro il presidente Zardari, i cui sostenitori lo giudicano come una campagna di vendetta personale. Le accuse contro Zardari sono datate agli anni '90, quando lui e la sua ex moglie, l'ex primo ministro Benazir Bhutto, sono accusati di aver usato i conti bancari svizzeri per azioni da riciclaggio da oltre dodici milioni di dollari ricevuti in tangenti da compagnie estere. Il governo ha sempre affermato che il presidente gode di piena immunità, ma nel 2009 la corte ha ribaltato una legge d'amnistia politica, ordinando la riapertura del caso. 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Sempre peggio! di Michele Blanco Sempre peggio!

Sempre peggio!

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti