Perché il capo della CIA è andato in Argentina?

2002
Perché il capo della CIA è andato in Argentina?

Ancora movimenti degli USA in Argentina. Mercoledì pomeriggio, il direttore della Central Intelligence Agency (CIA), William Burns, è arrivato a Buenos Aires in visita senza preavviso per tenere una serie di incontri con alti funzionari del governo argentino, guidato dall’ultraliberista Javier Milei.

Al momento sono confermati gli incontri con il capo di stato maggiore, Nicolás Posse, e il presidente dell'Agenzia federale di intelligence (AFI), Silvestre Sívori, ai quali ha partecipato anche l'ambasciatore statunitense in Argentina, Marc Stanley, secondo quanto riporta C5N. 

Sebbene non sia stato reso noto un ordine del giorno ufficiale, si stima che tra le questioni affrontate ci sarà il monitoraggio delle politiche di sicurezza e delle azioni intraprese per combattere i gruppi descritti da Washington come "terroristi" che operano in America Latina, la protezione da possibili attacchi informatici e la cooperazione bilaterale in materia di intelligence, sottolinea TN.

Burns, nominato dal presidente Joe Biden nel 2021, è un diplomatico di lungo corso che gli esperti considerano "il direttore più potente che la CIA abbia mai avuto nei suoi 76 anni di storia", osserva il giornale, il che potrebbe essere interpretato come un ulteriore appoggio della Casa Bianca a Milei, sebbene non sia stato confermato alcun incontro tra il funzionario statunitense e il presidente.

La visita del capo della CIA anticipa quella programmata per il mese di aprile di Laura Richardson, capo del Comando Sud degli Stati Uniti. Segno inequivocabile che gli Stati Uniti fanno grosso affidamento sul nuovo governo argentino di Milei per portare avanti la propria agenda, leggi i propri interessi, in America Latina.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan di Loretta Napoleoni La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan

La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan

La guerra degli zombie europei alla Russia di Giuseppe Masala La guerra degli zombie europei alla Russia

La guerra degli zombie europei alla Russia

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo? di Raffaella Milandri Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il (vero) partito della guerra di Paolo Desogus Il (vero) partito della guerra

Il (vero) partito della guerra

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Nessun altro posto di Giuseppe Giannini Nessun altro posto

Nessun altro posto

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La realtà è diversa dalle notizie false di Michele Blanco La realtà è diversa dalle notizie false

La realtà è diversa dalle notizie false

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti