'Putin ha teso una trappola e Trump è caduto dentro'

La Direttrice della Comunicazione della Casa Bianca, Jen Psaki, ritiene che i russi hanno giocato con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e lui lo ha permesso.

39275
'Putin ha teso una trappola e Trump è caduto dentro'


In un articolo pubblicato ieri sul sito della CNN, Jen Psaki Direttrice della Comunicazione della Casa Bianca, in merito all'incontro tra Trump e il suo omologo russo Vladimir Putin a margine del vertice del G20 di Amburgo, ha sostenuto che gli USA dovrebbe avere un vantaggio sulla Russia, ma questo non è stato il caso.
 
Inoltre, ha spiegato le ragioni per cui Trump deve prevalere su Putin: le sanzioni anti-russi a seguito della crisi ucraina e la reintegrazione della Crimea, così come il presunto intervento russo nelle ultime elezioni americane.
 
Per quanto riguarda i motivi per i quali l'incontro non è stato come avrebbe dovuto essere, l'ex portavoce del Dipartimento di Stato ha spiegato che "i russi sono abili manipolatori pubblici" con un sacco di esperienza, come il ministro degli esteri russo Serguéi Lavrov.
 
"Le abilità diplomatiche di Putin possono essere minori, ma capisce l'arte della presentazione e come impostare una trappola. E una trappola è esattamente quello che ha appena fatto" ha spiegato nel suo articolo.
 
Allo stesso modo, ha sostenuto che i russi hanno informato il loro omologhi che il loro ordine del giorno durante la riunione Putin-Trump sarebbe stato quello di riparare pubblicamente le relazioni bilaterali, ottenere una migliore comprensione della politica degli Stati Uniti e discutere i problemi comuni sul terrorismo; le autorità russe hanno ottenuto tutto, ha evidenziato Psaki.
 
A suo avviso, le aspettative del Cremlino erano basse e ha chiarito che semplicemente non avrebbe avuto abbastanza tempo per parlare di Ucraina, ma aggiunge che la Casa Bianca non ha avuto alcun ordine del giorno della riunione.
 
In questo senso, si riferisce alle dichiarazioni consigliere presidenziale della sicurezza nazionale degli Stati Uniti, HR McMaster, prima del viaggio del presidente ad Amburgo, il quale ha chiarito che non vi era "alcun ordine del giorno specifico" per l'incontro con Putin, aggiungendo che " in realtà si parlerà di quello che il presidente vuole parlare."
 
La presunta interferenza russa nelle elezioni americane, ha ricordato Psaki che, subito dopo la riunione, il Segretario di Stato, Rex Tillerson ha detto ai giornalisti che Trump ripetutamente ha chiesto al suo omologo russo, se il Cremlino avesse qualcosa a che fare con i risultati delle elezioni, ma Putin ha negato e ha chiesto prove per sostenere l'accusa.
 
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

"I nuovi mostri" - Roger Waters "I nuovi mostri" - Roger Waters

"I nuovi mostri" - Roger Waters

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA di Fabrizio Verde Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

"Gaza ha vinto!" A Genova venerdì 21 novembre la prima proiezione di Michelangelo Severgnini "Gaza ha vinto!" A Genova venerdì 21 novembre la prima proiezione

"Gaza ha vinto!" A Genova venerdì 21 novembre la prima proiezione

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Nessun altro posto di Giuseppe Giannini Nessun altro posto

Nessun altro posto

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti