Rangoon annuncia lo stop al commercio di armi con Pyongyang
La Birmania ha dato garanzie ufficiali al Presidente della Corea del Sud che l'acquisto da parte di Rangoon di armi della Corea del Nord cessi. Per oltre dieci anni Pyongyang ha venduto armamenti alla Birmania ma in considerazione delle risoluzioni ONU ma soprattutto delle pressioni della Corea del Sud la Birmania ha deciso la fine delle forniture di armi. La situazione nella pensisola coreana è molto tesa e qualsiasi situazione anche limitrofa non fà che rinvigorire lo stato di allerta costante che rende Seoul e non solo molto apprensivi. Il Presidente birmano Thein Sein ha confermato che il suo paese non aiutato in alcun modo lo sviluppo di armamenti nucleari la Corea del Nord e che non ha violato alcuna risoluzione ONU. La Corea del Sud è stato il primo paese asiatico a calcare suolo birmano dopo che nel 1983 16 funzionari sudcoreani erano stati uccisi in un attentato organizzato dalla Corea del Nord. Nei mesi precedenti l'amministrazione Obama aveva espresso le sue preoccupazioni riguardo ad un traffico illecito di armi tra la Corea del Nord e la Birmania.