Senatori USA chiedono un'indagine contro Obama per le sue ingerenze in altri Paesi
I Parlamentari sostengono che l'amministrazione Obama ha finanziato e fatto pressione su alcuni partiti politici con i soldi dei contribuenti statunitensi.
Un gruppo di senatori repubblicani ha inviato una lettera al Segretario di Stato, Rex Tillerson, sollecitandolo ad avviare un'inchiesta contro l'amministrazione di Barack Obama per un presunto tentativo di intervenire nelle elezioni e finanziare gruppi politici in molti paesi in Europa e in America Latina.
Il documento è stato redatto dal senatore Michael Lee e firmato dal repubblicano James Inhofe, Thom Tills, Ted Cruz, Bill Cassidy e David Perdue. I senatori sostengono che l'amministrazione Obama avrebbe finanziato e alcuni partiti politici con i soldi dei contribuenti nordamericani in Albania e Macedonia e in "un certo numero di paesi in Africa e in America Latina."
La relazione sottolinea che l'Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale, USAID, ha utilizzato fondi e organizzazioni gestiti dal miliardario e filantropo George Soros sostenuta, come Open Society Foundations, per sostenere i gruppi politici all'estero. "I diplomatici e le organizzazioni supportate da Soros hanno esercitato pressioni per ottenere risultati politici", si legge nella lettera dei senatori USA.
"Dobbiamo cogliere questo momento critico - nella fase iniziale della nuova gestione- per rivedere come le nostre tasse vengano utilizzate al fine di fermare le attività che fomentando disordini politici, disprezzando la sovranità nazionale e la società civile", conclude il documento.