Siria: ma perché il Corriere della Sera ripropone la bufala delle “foto di Caesar”?
Ma cos’altro dire davanti allo sbracato articolo del Corriere della Sera che invoca il deferimento alla Corte Internazionale di Bashar al-Assad basandosi, ancora, sulle “Foto di Caesar”? Sono, ormai, quattro anni che le “Foto di Caesar” (una operazione creata dal Quatar e subito rivelatasi una evidentissima bufala) non vengono più sbandierate dai media mainstream. Perché il Corriere della Sera le tira fuori in pieno agosto? Sono, forse, finite quelle del Mostro di Loch Ness?
Certo, di fronte alla mole della presunta “documentazione” che affolla l’articolo del Corriere, nasce la tentazione di inviare al giornale documenti e studi attendibili, come la dettagliata analisi dei cartellini mortuari prodotta da Adam Larson (il quale, tra l’altro, proprio in questi giorni ha documentato ulteriori falsi che costellano le “Foto di Caesar”). Ma, tra i giornalisti mainstream, a chi volete che interessi? Basta che la portavoce del Dipartimento di Stato americano, (ed ex conduttrice di Fox News) Heather Nauert, verosimilmente per contrastare un Trump che annuncia di voler chiudere i cordoni della borsa ai “ribelli siriani”, diseppellisca la bufala delle foto di Caesar e queste tornano ad essere Vangelo. Almeno per il Corriere della Sera.
Francesco Santoianni
PS. Sulla bufala costituita dalle “foto di Caesar” si legga questo Report o anche qui, qui, qui.