Solidarietà al giornalista cinese Fu Guohao del Global Times brutalmente aggredito ad Hong Kong. Con la stampa democratica contro ogni rivoluzione colorata!

Lettera aperta de l'AntiDiplomatico

8432
Solidarietà al giornalista cinese Fu Guohao del Global Times brutalmente aggredito ad Hong Kong. Con la stampa democratica contro ogni rivoluzione colorata!



Fu Guohao è un giornalista cinese. Un collega. Lavora per il quotidiano cinese Global Times. Nello svolgimento del suo lavoro è stato vittima di una brutale aggressione a opera dei ‘pacifici’ manifestanti che stanno mettendo a ferro e fuoco Hong Kong dietro il paravento della libertà. Vogliono la libertà ma al contempo manifestano impugnando le bandiere del Regno Unito di cui Hong Kong era una colonia. 

Fu Guohao è stato sequestrato illegalmente e brutalmente aggredito dai ‘rivoltosi’ all'aeroporto internazionale di Hong Kong intorno alla mezzanotte di martedì. 

I manifestanti radicali in aeroporto lo hanno dapprima preso d’assalto, aggredito e poi picchiato dopo che era stato legato mani e piedi perché accusato di avere scattato delle foto. 

Fu è stato visto rotolare a terra con lividi sul corpo e la testa sanguinante. 

Il personale medico intervenuto per prestare soccorso ha avuto non poche difficoltà per raggiungere il giornalista cinese perché i rivoltosi hanno cercato di impedire che Fu fosse soccorso. Il giornalista cinese è rimasto a terra svenuto per circa 20 minuti circondato dai manifestanti. 

Come ha scritto il Global Times «l’intera redazione del Global Times è stata oltraggiata dai rivoltosi che hanno trattato il nostro giornalista in modo così disumano e ha condannato fermamente l'atto, che potrebbe essere considerato terrorismo. Abbiamo anche esaminato i resoconti dei media sulla brutalità dei manifestanti e abbiamo scoperto che alcuni media di Hong Kong come Apple Daily e giornalisti occidentali, hanno cercato di trovare una scusa per l'atto brutale». 

I media mainstream in Italia hanno completamente ignorato l’accaduto. Non è una novità d’altronde. I rivoltosi di ogni risma trovano sempre copertura. Basta che sostengano l’occidente e il liberalismo e a loro tutto è concesso. Come nel caso dei tanti giornalisti venezuelani aggrediti e addirittura vittime di colpi di arma da fuoco i quali non hanno mai ricevuto nessun tipo di solidarietà dai colleghi occidentali. 

La Redazione de l’AntiDiplomatico esprime piena solidarietà al collega Fu Guohao e al quotidiano Global Times e con questa lettera aperta vuole raccogliere la solidarietà di quanti vogliono condannare la brutale aggressione subita dal collega cinese. E prendere le distanze da quei media mainstream che hanno addirittura provato a giustificare un inaccettabile atto terroristico compiuto per intimidire chi aveva intenzione solo di fare al meglio il proprio lavoro documentando le efferate violenze dei gruppi radicali che provano a portare a termine l’ennesima rivoluzione colorata.

Per aderire alla campagna di solidarietà clicca qui

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Quando il tennis oscura un genocidio di Paolo Desogus Quando il tennis oscura un genocidio

Quando il tennis oscura un genocidio

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Democrazia senza popolo di Michele Blanco Democrazia senza popolo

Democrazia senza popolo

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti