TG ucraino: presentatore invoca il genocidio dei russi citando Adolf Eichmann

11996
TG ucraino: presentatore invoca il genocidio dei russi citando Adolf Eichmann

 
 
La manipolazione mediatica della propaganda di guerra se ne serve come unità di misura per valutare il grado di democraticità di un Paese. Ed è così che la vicenda della dipendente dell'azienda televisiva russa Marina Ovsyannikova, che ha mostrato in diretta un cartello contro la guerra, è diventato per giorni un atto di eroismo estremo, da apertura di tutti i TG. Si sono susseguite voci sulla sua sparizione, si è temuto, col fiato sospeso, che l'avessero già uccisa. Le è stata inflitta una multa di 250 euro.
 
Nel contempo, censura totale su un giornalista che davvero ha sfidato il potere, rendendo accessibili a tutti documenti scottanti sulle guerre in Iraq e Afghanistan, sarà estradato senza processo negli USA dove rischia 175 anni, nonostante fosse già stato dichiarato in condizioni pessime di salute e a rischio suicidio. Censura totale sul fatto che a febbraio Zelensky, non tra poche polemiche, aveva chiuso ben tre reti televisive russofone, lasciando al suo istituto Luce l'esclusiva dell'informazione a senso unico.
 
E cosa succede in questa TV, Ucraina 24? Come riporta Dan Cohen, può accadere tranquillamente che un presentatore possa invocare i metodi di Adolf Eichmann per chiedere il genocidio dei russi. Bambini compresi.
 
Afferma letteralmente: "Uccidendo i bambini, non cresceranno mai e la nazione (la Russia) scomparirà....e spero che tutti contribuiranno e uccideranno almeno un moscovita".


 
 
Signori avete capito a chi l'Italia sta inviando armi? Con buona pace di Mentana e dei media nostrani che stanno cancellando le prove della matrice neonazista del battaglione AZOV....

Agata Iacono

Agata Iacono

Sociologa e antropologa

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi "I nuovi mostri" - Virginia Raggi

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi

Come una Ursula qualunque... Come una Ursula qualunque...

Come una Ursula qualunque...

La (vera) genesi del conflitto in Ucraina (VIDEO) di Loretta Napoleoni La (vera) genesi del conflitto in Ucraina (VIDEO)

La (vera) genesi del conflitto in Ucraina (VIDEO)

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria di Geraldina Colotti La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

Note a pie di pagina su Atreju di Alessandro Mariani Note a pie di pagina su Atreju

Note a pie di pagina su Atreju

Liquidazione del nazista Kapustin di Marinella Mondaini Liquidazione del nazista Kapustin

Liquidazione del nazista Kapustin

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

Dal commercio al check-in... una storia già vista di Antonio Di Siena Dal commercio al check-in... una storia già vista

Dal commercio al check-in... una storia già vista

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Paradossi della società italiana di Michele Blanco Paradossi della società italiana

Paradossi della società italiana

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

ANPI, Napoli e il doppio standard di guerra di Giorgio Cremaschi ANPI, Napoli e il doppio standard di guerra

ANPI, Napoli e il doppio standard di guerra

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti