Trump attacca Macron: "A Parigi hanno iniziato a studiare il tedesco prima che comparissero gli Stati Uniti"
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha duramente e nuovamente attaccato la proposta del suo collega francese, Emmanuel Macron, di creare un "esercito paneuropeo" che permetta ai paesi dell'Unione europea di garantire la loro sicurezza senza l'aiuto di Washington.
Attraverso il suo account Twitter, il presidente degli Stati Uniti ha ricordato le perdite subite dalla Francia contro la Germania nelle due guerre mondiali, suggerendo che l'Europa avrà sempre bisogno di Washington e ha ricordato anzi a Macron di "pagare per la NATO".
In una recente intervista, Emmanuel Macron aveva suggerito di costruire il proprio esercito per proteggere l'Europa dagli Stati Uniti, dalla Cina e dalla Russia. "Ma era la Germania nella prima e seconda guerra mondiale: come è andata per la Francia? Stavano iniziando a studiare il tedesco a Parigi prima dell'arrivo degli Stati Uniti. E' arrivato il momento di pagare per la NATO o no!", la risposta di Trump
In altri tweet, Trump ha sottolineato che "il problema" è che Macron ha "un tasso di approvazione molto basso in Francia, il 26%" e un tasso di disoccupazione di quasi il 10%, motivo per cui cercando di distogliere l'attenzione su un altro argomento. Ha anche sottolineato che "non esiste un paese più nazionalista della Francia" e ha aggiunto: "Rendi la Francia grande di nuovo!"
Da l'Ansa
"Emmanuel Macron suggerisce di costruire un loro esercito per proteggere l'Europa dagli Stati Uniti, Cina e Russia. Ma era la Germania nelle due guerre mondiali. Come è andata a finire per la Francia? Avevano iniziato ad imparare il tedesco a Parigi prima che arrivassero gli Stati Uniti. Paghi piuttosto per la Nato!". E' il tweet di Donald Trump che torna così ad attaccare il presidente francese sulla proposta di un esercito europeo. E poco dopo posta nuove accuse nei confronti dell'inquilino dell'Eliseo. "Non c'è Paese più nazionalista della Francia, gente molto fiera e giustamente... FATE LA FRANCIA DI NUOVO GRANDE!", scrive. E aggiunge: "Il problema è che Emmanuel ha un livello di approvazione molto basso in Francia, il 26%, e un tasso di disoccupazione a quasi il 10%".