Unione Gioventù Democratica Siriana: Nessuna libertà o liberazione finché il nemico espropria la Patria!

1235
Unione Gioventù Democratica Siriana: Nessuna libertà o liberazione finché il nemico espropria la Patria!

 

Dopo le dichiarazioni provocatorie che colpiscono la sovranità e la dignità nazionale del popolo siriano, rilasciate dal Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu qualche giorno fa, che hanno scatenato la rabbia del popolo siriano e portato migliaia di persone nelle strade e nelle piazze di diverse città siriane, martedì le forze di occupazione hanno nuovamente attaccato il territorio siriano nelle province di Quneitra e Daraa.

È chiaro che le autorità di occupazione israeliane e coloro che stanno dietro di loro nel campo imperialista, cercano di eliminare qualsiasi forza in grado di contrastare i loro piani espansionistici e il loro tentativo di estendere la loro crescente influenza nella regione, poiché vogliono popoli incapaci di resistere e soggetti a loro sottomessi, attraverso governi che non sono in grado di esprimere una posizione contraria all'agenda imperialista, anche solo se fosse una posizione verbale. Le dichiarazioni di Netanyahu e la successiva aggressione contro la Siria meridionale sono una chiara espressione di questi sforzi.

La nostra orgogliosa gioventù, che ha sofferto e sta ancora soffrendo per il flagello delle guerre, l'aggressione di nemici stranieri e nazionali, l'impoverimento, l'umiliazione, l'esclusività e l'arbitrarietà, ciò che i nostri nemici, temono di più è la vostra unità, la vostra adesione all’ unità nazionale e il vostro rifiuto della divisione e delle divisioni per motivi settari o etnici.

Essi temono che scenderete in piazza nei diversi governatorati, non solo a Sweida, Daraa e Quneitra, ma anche nel resto dei governatorati siriani.

Le vostre voci forti e le vostre chiare posizioni patriottiche sono la posizione ufficiale siriana contro la normalizzazione e la sottomissione ai dettami dei nemici del nostro popolo e dei nemici di tutti i popoli del mondo.

Noi della Unione Gioventù Democratica Siriana uniamo le nostre forze a quelle di tutti coloro che sono scesi in piazza in queste settimane per esprimere la vera posizione nazionale del popolo siriano in tutte le parti del paese, non solo a parole ma anche nei fatti e nella partecipazione a proteste e manifestazioni. Ribadiamo che l'unità del popolo siriano, con le sue vere forze patriottiche, è l'unica garanzia per ottenere una vera vittoria e liberazione, poiché qualsiasi discorso di liberazione mentre il nemico sta ancora invadendo e saccheggiando la patria è inutile.

Invitiamo inoltre i nostri compagni di tutte le organizzazioni giovanili democratiche e progressiste in tutto il mondo a essere solidali con i nostri giovani contro questi ripetuti attacchi dell'entità di occupazione sionista.

No alla divisione e alla spartizione!

No alla normalizzazione e al disfattismo!

Sì all'unità del popolo siriano e delle sue forze patriottiche contro tutti i nemici!

 

Ufficio esecutivo della Unione Gioventù Democratica Siriana

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Quando il tennis oscura un genocidio di Paolo Desogus Quando il tennis oscura un genocidio

Quando il tennis oscura un genocidio

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Democrazia senza popolo di Michele Blanco Democrazia senza popolo

Democrazia senza popolo

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti