VIDEO. Il flusso della vendita di armi degli USA a vari Paesi negli ultimi 67 anni

VIDEO. Il flusso della vendita di armi degli USA a vari Paesi negli ultimi 67 anni

Un video mostra il ritmo delle esportazioni di armi statunitensi verso diversi paesi negli ultimi 67 anni.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


Sulla base dei dati dell'International Peace Research Institute di Stoccolma (SIPRI), l'analista Will Geary ha creato un video che traccia i trasferimenti internazionali di armi dagli Stati Uniti.
 
"Gli Stati Uniti sono il più grande esportatore di armi al mondo. Ero curioso di vedere come sarebbe stato nel tempo, quindi ho mappato i flussi di trasferimento di armi che provenivano dagli Stati Uniti tra il 1950 e il 2017 ", ha spiegato Geary sul suo account Twitter lunedì scorso.
 
Come mostra il video, negli anni '50, Washington esportava gran parte del suo materiale bellico in Europa, Canada, Giappone e Turchia.
 

The United States of Arms from Will Geary on Vimeo.


Nel decennio successivo, il principale importatore era la Germania, mentre l'Iran appare in fondo all'elenco dei 10 maggiori destinatari. Tuttavia, negli anni '70 - il decennio prima della rivoluzione islamica - Teheran divenne il più grande acquirente di armi statunitensi, seguito da Israele.
 
Nei successivi dieci anni, le principali destinazioni delle armi statunitensi sono state Giappone, Arabia Saudita, Corea del Sud, Israele ed Egitto. Ciò è stato ripetuto in gran parte degli anni '90, mentre nel primo decennio del 2000 la maggior parte delle armi americane sono state vendute a Seul e al regime di Tel Aviv.
 
A partire dal 2010, hanno ricevuto la maggior quantità di esportazioni di armi dagli Stati Uniti:  Arabia Saudita, Australia e Emirati Arabi Uniti (EAU).
 
Dopo gli Stati Uniti, i maggiori esportatori di armi sono Russia, Francia, Germania, Cina, Regno Unito e Spagna. Secondo un rapporto del SIPRI, pubblicato lo scorso marzo, tra il 2013 e il 2017, Washington ha realizzato il 34% del totale delle vendite globali di armi (un aumento notevole dal 25% nel periodo 2008-2012).
 

Potrebbe anche interessarti

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

La colpa della sinistra liberista di Michele Blanco La colpa della sinistra liberista

La colpa della sinistra liberista

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti