Yemen: Londra commette 'crimini di guerra' con la vendita di armi all'Arabia Saudita

Il Regno Unito ha commesso "crimini di guerra" nello Yemen con le armi vendute all'Arabia Saudita, ha dichiarato il capo del governo di 'salvezza nazionale' yemenita.

7230
Yemen: Londra commette 'crimini di guerra' con la vendita di armi all'Arabia Saudita


In un'intervista, rilasciata, ieri, al canale di notizie britannica Sky News, il primo ministro yemenita Saleh bin Abdelaziz Habtur, è convinto che il governo britannico si preoccupa di più sui vantaggi di esportazioni di armi verso la penisola arabica che del " disastro umanitario e della sofferenza " nello Yemen.
 
"Loro (gli inglesi) hanno venduto bombe a grappolo all'Arabia Saudita (...) Sanno che i sauditi le usano sullo Yemen ... a Saada, Sanaa e in altre province (...) non 'pensano' di essere colpevoli di crimini di guerra sono sicuro di questo. Essi partecipano al  bombardamento del popolo yemenita ", ha dichiarato Habtur.
 
Dal suo ufficio a Sana'a, il leader del nuovo governo yemenita formato nel mese di novembre dal movimento popolare yemenita Ansarolá e dai partiti alleati, ha sottolineato che l'aggressione militare saudita, sostenuta da Londra, ha distrutto case, scuole e mercati nel paese.
 
Sky News ha riferito che le forze yemenite hanno trovato bombe a grappolo degli Stati Uniti a Saada, una testata che viene utilizzato per proteggere il missile da crociera Storm Shadow britannico a lungo raggio, "l'arma più avanzata nel suo genere in tutto il mondo", secondo Ministero della difesa del Regno Unito.
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Quando il tennis oscura un genocidio di Paolo Desogus Quando il tennis oscura un genocidio

Quando il tennis oscura un genocidio

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

I metodi mafiosi e i servi sciocchi di Michele Blanco I metodi mafiosi e i servi sciocchi

I metodi mafiosi e i servi sciocchi

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti