La città simbolo del "cimitero delle auto invendute"

Di fronte alla decomposizione di Detroit, Obama spenderà 1 mld di dollari per rafforzare la presenza militare nell'Europa orientale

6619
La città simbolo del "cimitero delle auto invendute"

Martedì scorso il presidente americano Barack Obama ha promesso di spendere 1 miliardo di dollari per rafforzare la presenza militare americana in Europa, come parte di uno sforzo per placare le preoccupazioni dei partner della Nato, specialmente quelli orientali, connesse all'acuirsi della crisi ucraina. Anche se il presidente Obama è disposto a impegnarsi a spendere dollari dei contribuenti americani per isolare la Russia, non c'è apparentemente alcun interesse a stanziare fondi per una città degli Stati Uniti che non solo sembra un paese del terzo mondo, ma condivide molte delle stesse deplorevoli statistiche: Detroit.

La morte e la decadenza di Detroit non saranno nella mente di Obama ma sono sotto gli occhi di tutti, soprattutto ora che Google ha effettuato un aggiornamento per Street View che consente di vedere e confrontare immagini degli ultimi sette anni.
 
Un blogger, ripreso da ZeroHedge, ha utilizzato la timeline di Street View per testimoniare la decadenza della città americana:  

2009

 

2011



2013




2007



2009



2011



2013



2013 settembre
















 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Il resettaggio bellico del sistema-mondo di Geraldina Colotti Il resettaggio bellico del sistema-mondo

Il resettaggio bellico del sistema-mondo

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele di Giorgio Cremaschi Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti