Alessandro Orsini - La nuova trovata della stampa italiana per sfogare la sua frustrazione contro la Russia

18639
Alessandro Orsini - La nuova trovata della stampa italiana per sfogare la sua frustrazione contro la Russia


di Alessandro Orsini*

Scoppiata la guerra, la grande stampa italiana, essendo la grande stampa di uno Stato satellite, assicurava che la Russia è uno Stato di cartone, con un esercito debolissimo, prossimo alla bancarotta. Siccome questa narrazione propagandistica è stata smentita dai fatti; siccome la Russia ha sovrastato l'Ucraina (come avevo previsto); siccome l'industria militare della Russia ha sovrastato l'industria militare della Nato; siccome la Russia priverà l'Ucraina delle sue regioni più ricche e strategiche (come avevo previsto); ecco la nuova narrazione della grande stampa italiana per sfogare la propria frustrazione: "La Russia è uno Stato vassallo della Cina".

La verità sostanziale dei fatti che emerge dal vertice di Pechino è che la Russia è bene integrata nel sistema internazionale. Siccome la grande stampa italiana non può dirlo, perché la sconfitta è troppo bruciante, ecco la nuova tecnica per denigrare la Russia: "La Russia è uno Stato vassallo della Cina". In realtà, l'Italia è uno Stato vassallo degli Stati Uniti, come dimostra la propaganda anti-russa della grande stampa italiana che tutto distorce. In questo caso, la distorsione dell'informazione consiste in questo: invece di riconoscere che la Russia non è stata isolata internazionalmente, la grande stampa italiana ritrae la Russia come uno Stato vassallo della Cina. Il modo corretto di fare informazione sarebbe questo: la grande stampa italiana dovrebbe riconoscere di avere sbagliato a prevedere l'isolamento internazionale della Russia. 


*Post Facebook del 3 settembre 2025

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Il nuovo ordine mondiale di Loretta Napoleoni Il nuovo ordine mondiale

Il nuovo ordine mondiale

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo di Giuseppe Masala Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou   Una finestra aperta I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi" di Marinella Mondaini Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

L'indifferenza mediatica del genocidio palestinese di Giuseppe Giannini L'indifferenza mediatica del genocidio palestinese

L'indifferenza mediatica del genocidio palestinese

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Cina e Russia iniziano a unire il nuovo mondo multipolare di Michele Blanco Cina e Russia iniziano a unire il nuovo mondo multipolare

Cina e Russia iniziano a unire il nuovo mondo multipolare

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti