Alessandro Orsini - Tajani e' ora nel panico
di Alessandro Orsini*
Tajani è nel panico. Tajani ha paura. Tajani è atterrito. Dal 7 ottobre 2023 fino a oggi, Tajani ha dato a Netanyahu bombe, missili e munizioni, che l'esercito israeliano ha usato per sterminare i palestinesi. E, adesso, Tajani ha paura che la verità venga fuori e pone il segreto sulle armi inviate a Netanyahu.
Quindi Tajani parla di "cattivi maestri" per non rispondere delle sue malefatte in violazione di tutte le leggi italiane che gli impediscono di vendere e comprare armi da uno Stato che sta compiendo crimini smisurati contro l'umanità come Israele.
Tajani rappresenta un tipico caso di "vigliaccheria politica". E' il tipico caso di un politico che ha fatto cose molto brutte e adesso non vuole rispondere democraticamente di quel che ha fatto davanti all'opinione pubblica.
L'Università italiana dovrebbe sempre difendersi dai tentativi del potere politico di "infiltrarla" e di svuotare la sua missione di verità dall'interno. In essenza, i miei scontri durissimi con i detentori del potere politico - da Calenda a Bonaccini a molti altri - sono scontri per difendere la libertà dell'Università e della ricerca accademica dal controllo arbitrario del potere politico. Molti politici italiani cercano di controllare i professori liberi chiedendo a rettori e presidenti di censurarli o licenziarli. Questo, purtroppo, in Italia accade spesso.
*Post Facebook del 1 giugno 2025