Argentina, il Frente de Todos perde le elezioni parlamentari

1424
Argentina, il Frente de Todos perde le elezioni parlamentari

Il Frente de Todos, partito guidato da Cristina e Alberto Fernández, è uscito sconfitto questa domenica dalle elezioni parlamentari argentine in cui si assegnavano 127 dei 257 seggi alla Camera dei Deputati e 24 dei 54 seggi alla Camera dei Senatori.

I risultati sono stati diffusi intorno alle 7 di ieri sera (in Argentina) e anche se per un attimo il partito ufficiale aveva rimontato, lo slancio non è bastato a sconfiggere ‘Unidos por el Cambio’, organizzazione politica guidata dall'ex presidente neoliberista Mauricio Macri.

La formazione neoliberista dell’ex presidente ha ottenuto circa il 10% delle preferenze in più rispetto al Frente de Todos. 

Il risultato negativo mette a rischio la leadership di Alberto Fernández per la seconda metà del suo mandato presidenziale, reso complicato dall'instabilità economica ereditata da Mauricio Macri, che ha lasciato un paese indebitato fino al collo col Fondo Monetario Internazionale. 

Per questa ragione, il presidente ha indirizzato un messaggio alla nazione una volta conosciuti i risultati. Alberto Fernández ha riconosciuto gli errori commessi e invitato al dialogo e alla costruzione collettiva di soluzioni ai problemi del Paese.

“In Argentina si apre una nuova tappa principalmente basata sulla ripresa economica; il rafforzamento del reddito, la riduzione dell’inflazione e la creazione di nuovi posti di lavoro. (…) In questa fase mi rivolgo ai rappresentanti della volontà popolare e alle forze politiche che rappresentano; affinché venga concordata un’agenda quanto più condivisa sia possibile”, ha affermato Alberto Fernández. 

L’opposizione come prevedibile batte forte sull’anti-peronismo. In questa occasione il suo principale portavoce ha insistito sull'inizio di una transizione e ha negato ogni possibilità di dialogo per avanzare a favore del Paese. Il neoliberista Mauricio Macri ha affermato: “La richiesta di dialogo del governo suona più come opportunismo. Quello che sta succedendo oggi è che la fine di un'era e l'inizio di un'altra sono confermati, ma richiede una transizione”. 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo? di Giuseppe Masala Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

“L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione” di Michelangelo Severgnini “L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione”

“L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione”

Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne   Una finestra aperta Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne

Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Giorgia Meloni e il "weekend lungo" di Paolo Desogus Giorgia Meloni e il "weekend lungo"

Giorgia Meloni e il "weekend lungo"

Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu di Geraldina Colotti Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu

Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev di Marinella Mondaini Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev

Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Regionali Toscana. Piccola consolazione, ma grande speranza di Michele Blanco Regionali Toscana. Piccola consolazione, ma grande speranza

Regionali Toscana. Piccola consolazione, ma grande speranza

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti