Boom turistico in Cina per il Primo Maggio
Dati record per trasporti e ospitalità: la domanda di viaggi sfida le previsioni
La Cina ha inaugurato le vacanze del Primo Maggio con numeri da record, confermando una vigorosa ripresa del settore turistico e una crescente vitalità economica. Giovedì 29 aprile, primo giorno del ponte festivo, la rete ferroviaria nazionale ha registrato 23,12 milioni di viaggi passeggeri, segnando un aumento dell’11,7% rispetto allo scorso anno, secondo i dati pubblicati dal China State Railway Group.
Per far fronte alla domanda, sono stati attivati 13.800 treni aggiuntivi. Le previsioni indicano un flusso totale di 144 milioni di passeggeri tra il 29 aprile e il 6 maggio. Le città più richieste, secondo la piattaforma di prenotazione 12306, includono Pechino, Shanghai, Guangzhou, Chengdu e Hangzhou, oltre a centri come Wuhan, Shenzhen e Xi’an.
Il mercato dei viaggi internazionali ha registrato una crescita esponenziale. Come riportato da Fliggy, piattaforma di viaggi, gli ordini per voli outbound sono saliti del 130% rispetto al 2023, con le crociere internazionali in aumento del 149%. Le mete preferite sono le regioni amministrative speciali di Hong Kong e Macao, seguite da Giappone, Thailandia e Corea del Sud. L’agenzia Tongcheng ha evidenziato picchi di prenotazioni sui voli da Pechino, Shanghai e Guangzhou verso Malesia, Singapore e altri Paesi asiatici.
Grazie a politiche facilitanti come i visti di transito senza obbligo di visto e i servizi di rimborso fiscale, la Cina sta diventando una meta sempre più ambita. Secondo Trip.com, gli ordini per viaggi in entrata sono cresciuti del 141%, con Shanghai, Guangzhou e Pechino tra le città più popolari. A Tianjin, il porto crocieristico ha ospitato tre navi internazionali con oltre 2.000 passeggeri stranieri, mentre il porto di Hengqin (Macao) ha segnato un record di 56.000 ingressi in un solo giorno.
Il Ministero dei Trasporti ha rilevato 332,7 milioni di spostamenti interregionali giovedì, con un +6,2% su base annua. Oltre ai treni, il traffico stradale ha totalizzato 305,6 milioni di viaggi (+4,7%), mentre l’aviazione civile ha gestito 2,34 milioni di passeggeri (+8,9%).
Secondo Wang Peng, esperto della Beijing Academy of Social Sciences, il boom turistico riflette una domanda repressa e un rinnovato ottimismo dei consumatori. "Un mercato turistico dinamico trainà direttamente settori come alberghi, ristoranti e trasporti, creando una base solida per la crescita economica nel secondo trimestre", ha dichiarato al quotidiano cinese Global Times.
Con numeri che superano le attese, il Primo Maggio 2024 si conferma un termometro della incessante crescita cinese, tra viaggiatori locali alla scoperta del Paese e turisti internazionali attratti da servizi innovativi. Un segnale positivo per un’economia che guarda al futuro con slancio sempre maggiore.