Cina: impegno per costruire un mondo giusto e un pianeta sostenibile

1646
Cina: impegno per costruire un mondo giusto e un pianeta sostenibile

 

 

Una finestra aperta - Crionline

 

Dal 18 al 19 si è tenuto a Rio de Janeiro il Vertice dei leader del G20, con l’impegno di costruire un mondo giusto e un pianeta sostenibile. A tal riguardo, la Cina sta contribuendo con le sue soluzioni e il suo potere ad affrontare le sfide globali e a raggiungere uno sviluppo sostenibile globale.

La Cina promuove attivamente lo sviluppo globale. Dopo otto anni di duro lavoro, il paese è riuscito a sollevare gli 800 milioni di poveri dalla loro povertà, raggiugendo in anticipo l'obiettivo di riduzione della povertà dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile. Da Rio de Janeiro, il presidente cinese, Xi Jinping, ha annunciato otto azioni a sostegno dello sviluppo globale, che vanno dal sostegno allo sviluppo dell'Africa all'adesione all'Alleanza globale contro la fame e la povertà, dal lancio dell'Iniziativa per la Cooperazione Internazionale nella Scienza all'espansione dell'apertura unilaterale ai Paesi meno sviluppati.

La Cina promuove lo sviluppo e la rivitalizzazione del Sud Globale, nonché la transizione verde globale. Dalla sua istituzione, più di tre anni fa, l’Iniziativa per lo sviluppo globale ha mobilitato quasi 20 miliardi di dollari in finanziamenti per lo sviluppo e ha implementato più di 1100 progetti. La Cina ha fornito assistenza allo sviluppo a più di 160 paesi, ha lavorato con più di 150 paesi nella costruzione congiunta della Belt and Road, ha istituito un fondo per lo sviluppo globale e la cooperazione Sud-Sud e ha lanciato una rete completa di centri di promozione dello sviluppo globale. Il Paese ha firmato 53 memorandum d'intesa sulla cooperazione Sud-Sud sui cambiamenti climatici con 42 paesi in via di sviluppo. Come osservato da Gerd Müller, direttore generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale (UNIDO) "la Cina è il nostro partner più forte" in materia di riduzione della povertà, del raggiungimento dell’obiettivo “fame zero” e della promozione dell'azione per il clima.

La Cina sostiene inoltre il miglioramento della governance globale. In molte riunioni del G20, il presidente Xi Jinping ha chiaramente presentato la posizione della Cina e le proposte sulla riforma del sistema di governance globale. Dall’invito di considerare di più le preoccupazioni dei paesi in via di sviluppo nella riforma delle istituzioni multilaterali come WTO e FMI, all'essere il primo a esprimere esplicitamente il proprio sostegno all'adesione dell'Unione africana al G20, dalla promozione attiva e dalla piena attuazione dell'iniziativa del G20 per la sospensione del servizio del debito, alla proposta di un'iniziativa per la cooperazione internazionale sulla sicurezza alimentare, la Cina ha anche avanzato cinque proposte per migliorare la governance globale. La Cina è pronta a lavorare con tutte le parti per raggiungere l’obiettivo di un mondo più giusto, e di un pianeta sostenibile, per creare insieme un futuro migliore.

Lo sviluppo è il tema centrale della società umana e la chiave per risolvere ogni problema. Per raggiungere questo obiettivo, i leader del G20 devono trovare consensi e unire le forze, costruendo più ponti di cooperazione e meno barriere.

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

I metodi mafiosi e i servi sciocchi di Michele Blanco I metodi mafiosi e i servi sciocchi

I metodi mafiosi e i servi sciocchi

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti