Daniele Luttazzi - Ovazione in Canada, Philip Dick e le "dissonanze cognitive" dell'occidente

13680
Daniele Luttazzi - Ovazione in Canada, Philip Dick e le "dissonanze cognitive" dell'occidente



Sulla sua rubrica "Non c'è di che", Daniele Luttazzi offre, tramite il Fatto Quotidiano, forse il miglior spaccato di quella che definisce correttamente "dissonanza cognitiva" dell'occidente rispetto al nazismo. Uno scritto illuminante che parte dall'ovazione in Canada, passa per gli scritti di Philip Dick e arriva in Italia. 

Lettura altamente consigliata.


-------------------------------

di Daniele Luttazzi - Fatto Quotidiano

27 settembre 2023

Dal Canada al Trentino, i nazisti sono ovunque: è “La svastica sul sole”


Il conflitto in Ucraina sta sottoponendo i cittadini europei non solo ad assurde vessazioni economiche, ma soprattutto a un disagio psichico che non mi sembra adeguatamente segnalato: quello dovuto alla dissonanza cognitiva di chi vive in un Occidente democratico, dopo la vittoria sul nazifascismo nella Seconda guerra mondiale, ma si trova circondato da continui tributi a nazisti poiché gli Usa e la Nato hanno deciso di fare la guerra alla Russia servendosi dell’Ucraina, il Paese autocratico dove il nazista Bandera è un eroe nazionale.

Un anno fa, a tutti sembrò bizzarro che Putin annunciasse un’operazione speciale contro “i nazisti ucraini”. Non si capiva perché lo facesse, e cosa c’entrassero i nazisti: i più non sapevano dei crimini neonazisti in Donbass, denunciati da Onu, Osce e Amnesty. Quasi tutta la stampa italiana, a parte il Fatto e il manifesto, si trasformò in megafono propagandistico per nascondere la verità che solo ora viene ammessa dal segretario generale della Nato Stoltenberg, e cioè che la Nato arma l’Ucraina in funzione anti-russa dal 2014, che Putin invase l’Ucraina per fermare la Nato, e che la Nato decise di non trattare con la Russia, anche se così si sarebbe evitata questa guerra del cazzo. E così siamo arrivati alla raccapricciante standing ovation della Camera canadese per l’ex SS Yaroslav Hunka.

La scena pare tratta da un episodio di L’uomo nell’alto castello, la serie tv tratta dal romanzo di Philip Dick La svastica sul sole, che immagina una realtà alternativa in cui Germania e Giappone hanno vinto la Seconda guerra mondiale. Provai lo stesso raccapriccio da dissonanza cognitiva un anno fa vedendo Gramellini su Rai3 che usava toni struggenti per esaltare Vyacheslav Abroskin, generale della brigata filonazista Azov: arrivò a paragonarlo, in un panegirico da voltastomaco, addirittura a Oskar Schindler (t.ly/6oTDI).

E ho provato lo stesso raccapriccio quest’estate, durante la mia vacanza in Trentino. Decido di visitare Brunico, ridente capoluogo della Val Pusteria. Salgo al castello e mi accorgo che di fronte c’è una collina boscosa, cui si arriva attraversando un ponte sospeso sulla strada provinciale. Un cartello comunica che sulla collina c’è un cimitero militare dei caduti nella Prima e nella Seconda guerra mondiale, “il cimitero degli eroi”. Da un secolo, un’associazione di donne di Brunico si occupa della cura delle tombe, che sono quasi 900, divise per confessione religiosa: cristiana, ortodossa, giudea e musulmana. Si giunge al sacrario salendo una scalinata di 71 gradini. Nessuno ti avverte che, come arrivi, ti trovi davanti a tombe di nazisti, con tanto di croce celtica e foto in divisa da SS. Ho scattato delle foto perché non ci si può credere: t.ly/85lQg. A sinistra, per esempio, una tomba con croce celtica gigantesca ricorda l’SS-Sturmbannführer Luis Thaler, a cui a Ognissanti viene dedicata “una toccante cerimonia” (t.ly/WQVU9). Thaler comandava l’Unità di riserva delle Unità armate delle SS (400 uomini) e il Gruppo pronto impiego dell’82° Reggimento SS Italien (200 uomini). Responsabile dell’eccidio di Rodengo (dieci uomini accusati di attività partigiana, torturati e trucidati dai nazisti in fuga il giorno dopo la Liberazione: t.ly/CMjnN, t.ly/NDQm2, t.ly/1eNHB), fu catturato dai partigiani bresciani e fucilato; le sue ultime parole furono “Viva la Germania! Viva Adolf Hitler!”. Ero ancora piuttosto sconvolto quando, tornato a Fiè, vedo una casetta pittoresca adornata da artistiche voliere. Accanto al portone d’ingresso, una targa elegante in tedesco ricorda che lì nacque l’anatomo-fisiologo Max Clara. Chi è? Un nazista che condusse ricerche ed esperimenti su prigionieri, giustiziati o da giustiziare. Stiamo vivendo in un incubo alla Philip Dick. Vogliamo svegliarci?

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

I metodi mafiosi e i servi sciocchi di Michele Blanco I metodi mafiosi e i servi sciocchi

I metodi mafiosi e i servi sciocchi

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti