Draghi al Quirinale nasce nel ‘92?

3260
Draghi al Quirinale nasce nel ‘92?

 
Pensiamoci. Com’è possibile per un personaggio all’epoca definito, da un ex Presidente della Repubblica, “vile affarista e liquidatore dell'industria pubblica” salire al Colle?
 
È evidente che la vecchia e la nuova classe dirigente italiana non abbiano nulla a che fare l’una con l’altra. Che siano completamente diverse non solo nello spessore e nella caratura ma, cosa decisamente più rilevante, nella visione politica del Paese. Nel concepire il ruolo dell’Italia in Europa e nel Mediterraneo.
 
Con tutta evidenza la prima repubblica (di un paese sconfitto in guerra) aveva autonomia e margini di manovra ben più ampi di oggi. Poi cosa è successo?
 
L’evento più importante è certamente la caduta del muro. Prima di allora, infatti, l’Italia era collocata sul confine dei due blocchi, ragion per cui bisognava giocoforza tenerla buona (anche per la presenza del più grande partito comunista d’Europa). Il crollo del muro ha inevitabilmente spostato la linea dell’Occidente molto più a est. Assestandosi grossomodo in Polonia paese che, non a caso, gode attualmente di autonomia geopolitica, economica e industriale amplissima e molto simile a quella “concessa” all’Italia degli anni ‘70.
 
In uno scenario simile è assolutamente lecito chiedersi, quindi, a cosa sia effettivamente servita tangentopoli. Verrebbe da dire che sia stata un’operazione funzionale a radere al suolo una classe politica molto meno disponibile dell’attuale ad accettare il ridimensionamento del proprio peso politico e di quello del Paese. Sostituita da un’altra meglio bendisposta a svolgere il proprio ruolo proconsolare. Non è forse un caso che un banchiere torni al Quirinale decenni dopo Einaudi, eletto in un periodo in cui l’Italia non offriva alcuna garanzia politica di prospettiva, e dopo Ciampi Presidente, guarda caso, nel periodo chiave che ha portato l’Italia nell’euro. Draghi arriva al culmine di questa fase, quando è definitivamente caduta ogni ambiguità e finalmente, dopo anni di sempre più violenta delegittimazione del parlamento e della democrazia, è possibile istituzionalizzare il liberismo come religione di Stato.
 
A voler fare i complottisti fino in fondo, l’avvento dell’ultimo banchiere preannuncia un altro periodo di profondi mutamenti economici e politico-sociali di cui è comunque possibile scorgere la punta dell’iceberg. Il resto gli italiani lo scopriranno presto. Meglio non rovinargli la sorpresa.

Antonio Di Siena

Antonio Di Siena

Direttore editoriale della LAD edizioni. Avvocato, blogger e autore di "Memorandum. Una moderna tragedia greca" 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti