Draghi, "liberi" di cosa?

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Draghi, "liberi" di cosa?

Cosa ha detto oggi Draghi per tranquillizzare la popolazione italiana che sta disertando le vaccinazioni?


Ha affermato con assoluta certezza che il mix, cioè la vaccinazione eterologa, cioè con Pfizer BioNTech o Moderna, è non solo sicura, ma addirittura protegge di più.


Quindi, se è il mix vincente, chi si è vaccinato con una prima dose di Pfizer, dovrebbe chiedere di conseguenza Astrazeneca o J&J per completare la protezione eterologa?


Ma, aggiunge Draghi, se proprio volete fare la seconda dose con Astrazeneca, allora siete liberi di farlo, ma a vostro rischio e pericolo.
Cioè, purché il consenso sia DAVVERO informato (quindi negli altri casi è consenso disinformato) e solo dopo aver consultato il medico curante.


Cioè, con una diagnosi preventiva per individuare rischio trombotico o altre controindicazioni.


Ma, si chiede il telespettatore cittadino smarrito, perché solo se mi voglio fare Astrazeneca posso e devo accertarmi del mio stato di salute per prevenire eventi avversi?


Non sarebbe stato più logico che tali precauzioni fossero state introdotte da subito nei protocolli e per qualsiasi tipologia di vaccino?


Anzi, per poter raccomandare la tecnologia più adatta al singolo utente?


Eppure, vaccinologi televisivi addirittura ridicolizzano chi vorrebbe, che arroganza!, poter decidere il vaccino da inoculare nel proprio corpo: "mica siamo al mercato!", hanno tuonato i vari Bassetti & co.


Draghi ha forse voluto confermare che solo Astrazeneca è pericoloso?


Basta una guardatina alle segnalazioni al sito di farmacovigilanza europeo per vedere le percentuali di eventi avversi dei vari vaccini: e si tratta sempre di dati sottostimati.


Non è Astrazeneca il vaccino che registra più eventi avversi correlati.


Ma il nostro malcapitato cittadino under qualcosa che si è fidato e si è vaccinato con Astrazeneca, che non si fida della macedonia, e vorrebbe ricevere la seconda dose di Astrazeneca, sempre che esista una tipologia siffatta, sarà mai in grado di trovare un medico che gli dirà : "Fai tranquillamente Astrazeneca, ti assicuro che non avrai effetti collaterali"?

Agata Iacono

Agata Iacono

Sociologa e antropologa

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