Forbes. Esperto spiega perché dovresti smettere di usare Google Chrome

4118
Forbes. Esperto spiega perché dovresti smettere di usare Google Chrome

 

Gli strumenti di Google sono utilizzati da miliardi di persone ogni giorno, ma con le ultime rivelazioni sulla raccolta dei dati del browser Chrome, molti utenti dovranno probabilmente riconsiderare il loro utilizzo,  avverte  Zak Doffman, esperto di sicurezza informatica.

Dopo che l'application store di Apple ha costretto, attraverso le etichette sulla privacy , le piattaforme a specificare i dati che raccolgono dai propri utenti, questa settimana è stata rivelata la sorprendente quantità di informazioni che Chrome accumula. "Questa è  una vera minaccia per la tua privacy " , secondo l'esperto in un recente articolo pubblicato su Forbes.

Uno dei motori di ricerca più famosi per la conservazione delle informazioni personali, DuckDuckGo, ha anche avvertito che "Google non si preoccupa di proteggere la privacy degli utenti". "Spiare gli utenti non ha nulla a che fare con la creazione di un ottimo browser web o motore di ricerca", ha osservato in un tweet il motore di ricerca alternativo.

Una macchina pubblicitaria

Doffman sostiene che, a differenza di altri giganti della tecnologia, Alphabet Inc. (la multinazionale americana la cui principale filiale è Google) è su entrambi i lati del tavolo. Da un lato è responsabile della tutela della privacy delle persone che utilizzano i suoi prodotti come Google Chrome, Gmail, Android, ecc. E dall'altro è una macchina pubblicitaria, con oltre  100.000 milioni di dollari di fatturato da questo assetto.

E se un modello di business si basa sulla monetizzazione delle informazioni dei suoi utenti, è logico che voglia raccogliere tutto ciò che ragionevolmente può, spiega. Ma la cosa preoccupante è che Google non è stata trasparente nel visualizzare chiaramente i dati che raccoglie e ha impiegato molto tempo per aggiungere le etichette sulla privacy.

Lo specialista ricorda che l'azienda guadagna vendendo annunci personalizzati, contestualizzati dalle sue ricerche e che "nell'ultimo decennio ha assistito ad una costante erosione della sua privacy". " Le applicazioni e le piattaforme che hai monetizzato utilizzano gratuitamente te ed i tuoi dati, ha lamentato Doffman.

Il fatto è che Chrome raccoglie più dati di qualsiasi browser web, mentre altre applicazioni, che raccolgono dati significativamente inferiori, offrono servizi con livelli simili di prestazioni e sicurezza, afferma Doffman, che preferisce l'utilizzo di altri browser come DuckDuckGo se quello che si cerca è la privacy.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

CROLLO E COSCIENZA SPORCA CROLLO E COSCIENZA SPORCA

CROLLO E COSCIENZA SPORCA

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin di Francesco Santoianni La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia di Marinella Mondaini “Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Emigrazione e immigrazione di Michele Blanco Emigrazione e immigrazione

Emigrazione e immigrazione

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti