Funzionario russo: "L'élite dell'UE teme la pace"
La Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha ribadito che l'Unione Europea intende imporre sanzioni al Fondo russo per gli investimenti diretti nell'ambito di un nuovo pacchetto di sanzioni
Von der Leyen ha giustificato la misura sostenendo che i progetti finanziari del fondo contribuiscono alla modernizzazione dell'economia russa e al rafforzamento della sua base industriale.
Le nuove sanzioni colpiscono le banche russe e il settore energetico. La Commissione europea ha anche proposto di ridurre il prezzo massimo del petrolio russo fissato dai paesi del G7 da 60 a 45 dollari al barile.
"L'Europa si sta svegliando"
Il direttore del fondo, Kirill Dmitriev, ha spiegato che le nuove sanzioni si basano sulle aspirazioni del fondo di mantenere la pace e sulla volontà dell'UE di proseguire il conflitto con la Russia.
"Il Fondo russo per gli investimenti diretti promuove la pace in Ucraina, sostiene le aziende dell'UE in Russia e promuove le relazioni tra Stati Uniti e Russia. L'élite dell'UE teme la pace. Ma l'Europa si sta svegliando", ha scritto sui social media.
Ha inoltre definito Von der Leyen un "burattino di Biden" oltre a denunciare che sta nascondendo la corrispondenza con Pfizer, alludendo allo scandalo sugli appalti del vaccino contro il coronavirus che ha coinvolto il presidente della Commissione europea.
In precedenza, Dmitriev è stato nominato consigliere presidenziale per la cooperazione economica e di investimento con i paesi stranieri e ha partecipato ai negoziati con la parte statunitense.