Gli amici di Orban (quelli veri)

5808
Gli amici di Orban (quelli veri)


di Paolo Desogus
 

Il Coronavirus fa tante magie, l'ultima è quella di unire in una strana alleanza gli europeisti nostrani a parecchi antieuropeisti. L'occasione è il caso Orban, su cui si leggono alcune sciocchezze sconcertanti. Certo, l'accentramento dei poteri che è stato votato in Ungheria è preoccupante.

E non è vero che si tratta di una misura simile a quella presa altrove, come da noi in Italia. I poteri speciali di Conte hanno un termine, il 31 luglio. Per Orban non c'è scadenza e questo fa una bella differenza. Ad ogni modo vorrei rassicurare tutti, europeisti e non. Orban è perfettamente europeista, non è affatto l'alleato di chi lotta contro i soprusi della Germania. Anzi, è il primo ministro ideale di uno stato membro dell'UE tedesca.

Non per nulla il suo partito è iscritto al PPE.

A Strasburgo e a Bruxelles i suoi parlamentari siedono amorevolmente accanto ai parlamentari di Angela Merkel. Hanno allora poco da strepitare gli europeisti, così come non hanno nulla da solidarizzarsi gli antieuropeisti.

Poi, certo, dalla commissione UE arriverà qualche condanna formale contro l'Ungheria. Ma Orban lavora per la Merkel e l'Ungheria è l'immagine dello stato colonizzato e subalterno che l'UE tedesca vorrebbe imporre anche ai paesi mediterranei, soprattutto perché non dà molte grane con problemi di bilancio e i suoi lavoratori sono al servizio delle imprese appartenenti al mega indotto europeo delle industrie tedesche.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La silenziosa disfatta dell'industria militare francese di Giuseppe Masala La silenziosa disfatta dell'industria militare francese

La silenziosa disfatta dell'industria militare francese

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google di Francesco Santoianni I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America? di Raffaella Milandri Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Papa "americano"? di Francesco Erspamer  Papa "americano"?

Papa "americano"?

Il 25 aprile e la sovranità di Paolo Desogus Il 25 aprile e la sovranità

Il 25 aprile e la sovranità

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Lavoro e vita di Giuseppe Giannini Lavoro e vita

Lavoro e vita

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace di Michelangelo Severgnini Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti