Gli amici di Orban (quelli veri)

5814
Gli amici di Orban (quelli veri)


di Paolo Desogus
 

Il Coronavirus fa tante magie, l'ultima è quella di unire in una strana alleanza gli europeisti nostrani a parecchi antieuropeisti. L'occasione è il caso Orban, su cui si leggono alcune sciocchezze sconcertanti. Certo, l'accentramento dei poteri che è stato votato in Ungheria è preoccupante.

E non è vero che si tratta di una misura simile a quella presa altrove, come da noi in Italia. I poteri speciali di Conte hanno un termine, il 31 luglio. Per Orban non c'è scadenza e questo fa una bella differenza. Ad ogni modo vorrei rassicurare tutti, europeisti e non. Orban è perfettamente europeista, non è affatto l'alleato di chi lotta contro i soprusi della Germania. Anzi, è il primo ministro ideale di uno stato membro dell'UE tedesca.

Non per nulla il suo partito è iscritto al PPE.

A Strasburgo e a Bruxelles i suoi parlamentari siedono amorevolmente accanto ai parlamentari di Angela Merkel. Hanno allora poco da strepitare gli europeisti, così come non hanno nulla da solidarizzarsi gli antieuropeisti.

Poi, certo, dalla commissione UE arriverà qualche condanna formale contro l'Ungheria. Ma Orban lavora per la Merkel e l'Ungheria è l'immagine dello stato colonizzato e subalterno che l'UE tedesca vorrebbe imporre anche ai paesi mediterranei, soprattutto perché non dà molte grane con problemi di bilancio e i suoi lavoratori sono al servizio delle imprese appartenenti al mega indotto europeo delle industrie tedesche.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin di Francesco Santoianni La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il "cessate il fuoco" è nudo di Paolo Desogus Il "cessate il fuoco" è nudo

Il "cessate il fuoco" è nudo

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia di Marinella Mondaini “Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati di Michele Blanco In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati

In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti