Global Times: irragionavole e sinistro per la NATO spingere la Cina a condannare la Russia

4802
Global Times: irragionavole e sinistro per la NATO spingere la Cina a condannare la Russia

Global Times

La crisi ucraina è stata in gran parte innescata dall'aggressiva espansione verso est della NATO. Il blocco atlantico è il colpevole. Invece di riflettere su se stessa, la NATO esercita pressioni su altri paesi affinché si schierino contro la Russia. Questo è irragionevole e piuttosto sinistro.

"La Cina dovrebbe unirsi al resto del mondo nel condannare fermamente la brutale invasione dell'Ucraina da parte della Russia", ha dichiarato martedì il Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg, "L'invasione russa dell'Ucraina è una palese violazione del diritto internazionale, quindi facciamo appello alla [Cina] a condannare chiaramente l'invasione e ovviamente non sostenere la Russia. E stiamo monitorando da vicino qualsiasi segnale di sostegno dalla Cina alla Russia".

La NATO è un burattino degli Stati Uniti, un blocco militare della Guerra Fredda manipolato dagli Stati Uniti. L'obsoleta organizzazione militare ha lanciato molte spietate aggressioni militari e provocato disastri corrispondenti in cui la popolazione civile del luogo colpito ha subito grandi sofferenze. La campagna di bombardamenti aerei della NATO contro la Repubblica Federale di Jugoslavia nel 1999 durante la guerra del Kosovo ne è un esempio.

Le mani della NATO sono macchiate di sangue e il blocco stesso è una grave minaccia alla sicurezza globale e locale. La NATO può permettersi di criticare altri paesi? Questa organizzazione avrebbe dovuto essere smantellata molto tempo fa.

"La NATO è una macchina da guerra che viola il diritto internazionale e mette in pericolo la sovranità e l'integrità territoriale di altri paesi dalla fine della Guerra Fredda. Da quando il blocco è diventato un alfiere del diritto internazionale? Se difende il diritto internazionale, potrebbe prima scusarsi per il bombardamento della Jugoslavia? Potrebbe prima provvedere a compensare il bombardamento dell'ambasciata cinese in Jugoslavia nel 1999, che ha causato la morte di tre giornalisti e il ferimento di oltre 20 persone? Stoltenberg non è qualificato e non ha basi morali o di diritto per fare tali osservazioni", ha dichiarato al Global Times Shen Yi, professore alla School of International Relations and Public Affairs dell'Università di Fudan.

L'Occidente è caduto in una follia estrema, ed è piuttosto insano. Questo è anche un sintomo della crescente anomalia della comunità internazionale sotto la coercizione degli Stati Uniti e dei loro alleati. La retorica di Stoltenberg suona come se avesse tentato di etichettare la Cina come "complice" della Russia. In termini di tensioni tra Russia e Ucraina, non ci sono posizioni giuste o sbagliate in termini assoluti, poiché la geopolitica, la storia e la cultura tra i due paesi sono troppo complicate. Le loro tensioni sono un problema difficile da risolvere. In questo contesto, ritrarre il loro conflitto militare come bene contro il male non è razionale ed è dannoso affrontarlo in questa maniera.

L'ambasciatore cinese presso gli Stati Uniti Qin Gang ha affermato in un pezzo d'opinione sul Washington Post che notizie come "la Russia cerca assistenza militare dalla Cina" sono "pura disinformazione". Questa è guerra mediatica iniziata dagli Stati Uniti. La NATO sta cercando di usare questo tipo di guerra dell'informazione per intimidire la Cina e in coordinazione con Washington, nel tentativo di assumere superiorità morale sulla crisi ucraina.

"Facendo tali dichiarazioni, la NATO sta cercando di distogliere l'attenzione della comunità internazionale dal criticare la sua espansione verso est al cosiddetto coordinamento della Cina con la Russia", ha affermato Zhang Tengjun, vicedirettore del Dipartimento per gli studi sull'Asia-Pacifico presso il China Institute of Studi internazionali. "La NATO sta deliberatamente aggirando il suo ruolo e la sua responsabilità. Sta cercando di spostare la colpa e confondere l'opinione pubblica. Questo è molto sinistro".

(Traduzione de l'AntiDiplomatico)

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo? di Giuseppe Masala Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev di Marinella Mondaini Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev

Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

 Italia, povertà da record di Michele Blanco  Italia, povertà da record

Italia, povertà da record

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti