Intervista di Assad alla RAI non trasmessa: quando la pezza è peggio del buco
Una figuraccia planetaria della RAI. E la pezza è peggio del buco.
Dunque, il 26 novembre Monica Maggioni - numero uno della RAI e Amministratore Delegato di Rai Com - intervista a Damasco il presidente siriano Bashar al Assad con l’accordo di far trasmettere questa intervista alla RAI il due dicembre. Il quattro dicembre la Presidenza della Repubblica Araba di Siria chiede alla RAI il perché della mancata messa in onda non ottenendo nessuna risposta. Analoghe richieste nei giorni successivi, stesso imbarazzato silenzio della RAI. Il sette dicembre dalla Siria arriva un ultimatum: o la trasmettete voi l’intervista o, il 9 dicembre, la trasmettiamo noi su Internet.
Cosa che, puntualmente, avviene e il video dell’intervista, anche grazie all’Antidiplomatico, viene finalmente visto (solo su Internet) dal pubblico italiano (che – sia detto en passant - paga, con addebito sulla bolletta elettrica, tra l’altro i giornalisti RAI e le loro trasferte).
Di fronte a questa figuraccia planetaria, la RAI tenta di metterci una pezza e (come riporta ADN-Kronos) “valuta se diffondere intervista su RaiPlay” ma con una davvero singolare precisazione “scegliere RaiPlay significa rispettare la libertà dei direttori di non trasmetterla”.
E così, al momento, dell’intervista RAI ad Assad non se ne trova traccia né su RAI-Play né sugli altri canali RAI. Probabilmente la trasmetteranno, per una sola volta, alle quattro di notte per attestare che la libertà di informazione in Italia e la dignità dei giornalisti RAI è, ancora una volta salva.
Francesco Santoianni
P.S. Stanotte l’intervista ad Assad è stata inserita su RaiPlay Ovviamente, bisogna essere già registrati su questa piattaforma RAI e l'intervista - che non si trova sulla Home Page - bisogna andarsela a cercare (digitando, ad esempio, "Assad" sul motore interno di ricerca). Credo che con questa "visibilità" saranno davvero pochi a vederla. F.S.