Israele uccide 60 palestinesi a Gaza. Hamas: tregua per "fermare la carestia"
Lunedì, le forze israeliane hanno ucciso più di 60 palestinesi, tra cui 11 richiedenti aiuti, in attacchi avvenuti nella striscia di Gaza.
Le Nazioni Unite, le organizzazioni internazionali, le autorità locali e i filmati degli ospedali hanno segnalato casi di malnutrizione mortale in tutta la Striscia di Gaza.
Da parte sua, Hamas afferma di lavorare 24 ore su 24 e di coinvolgere mediatori "per porre fine alla carestia e a questa guerra criminale".
Per la prima volta durante i 21 mesi di guerra, Israele ha lanciato un'invasione via terra del centro di Deir el-Balah.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha riferito che le forze israeliane hanno attaccato la residenza del personale e il magazzino principale a Deir el-Balah, arrestando quattro persone.
Il direttore dell'UNRWA Philippe Lazzarini ha denunciato che medici, infermieri e altri operatori sanitari che si prendono cura delle persone a Gaza "stanno svenendo a causa della fame e della stanchezza".
Intanto, il governo israeliano ha respinto la dichiarazione di 25 paesi che chiedevano la fine immediata della guerra a Gaza.
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