La Cina chiede "indagini approfondite" sul sabotaggio di Nord Stream
Il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin ha dichiarato che le rivelazioni del famoso giornalista statunitense Seymour Hersh sul sabotaggio dei gasdotti Nord Stream avvenuto lo scorso anno sono motivo di "indagini approfondite".
A suo dire, Nord Stream "era considerato l'ancora di salvezza energetica dell'Europa". "Le esplosioni hanno inferto un duro colpo al mercato energetico e all'ambiente globale. Hanno anche scatenato in tutta Europa il timore di un inverno lungo e freddo", ha dichiarato il portavoce durante una conferenza stampa.
"È chiaro che è necessaria un'indagine obiettiva, imparziale e professionale sull'incidente", ha dichiarato Wang, commentando l'articolo di Hersh, in cui si afferma che i sommozzatori della Marina statunitense, con l'assistenza norvegese, hanno piazzato esplosivi sotto i gasdotti di Nord Stream nel giugno 2022. Il giornalista ha affermato che l'operazione è stata condotta sotto la copertura delle esercitazioni BALTOPS 22 della NATO.
"Sulla scia di queste rivelazioni, il governo e i media statunitensi sono rimasti misteriosamente in silenzio e i Paesi europei interessati sembrano esitare su come reagire", ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri cinese. "Questi segnali insoliti danno alla gente un motivo in più per credere che la verità dietro l'esplosione di Nord Stream sia più complicata di quanto si possa immaginare", ha aggiunto.
"Data la gravità del sabotaggio di un'infrastruttura transnazionale vitale e le gravi conseguenze che ne derivano, la comunità internazionale ha tutto il diritto di chiedere un'indagine approfondita", ha ribadito Wang.
Il portavoce per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, ha dichiarato domenica che gli Stati Uniti non sono coinvolti nel sabotaggio dei gasdotti Nord Stream, smentendo le recenti affermazioni di Hersh. "È una storia completamente falsa, non c'è nulla di vero [...] Non c'è un briciolo di verità. Non è vero. Gli Stati Uniti - nessun agente statunitense - non hanno nulla a che fare con questo. Niente", ha detto il funzionario.
Anche la Commissione Europea ha definito l’inchiesta di Hersh una “speculazione”.
Di altro parere la Russia, che nel frattempo, ha presentato venerdì una bozza di risoluzione al Consiglio di Sicurezza dell'ONU, chiedendo un'indagine internazionale indipendente sulle esplosioni di Nord Stream 1 e Nord Stream 2.