La Cina dona all'Italia scorte di Tocilizumab

4377
La Cina dona all'Italia scorte di Tocilizumab



Piccole Note
 

La Cina ha donato all’Italia il tocilizumab, informa la Croce rossa italiana. Il farmaco che sembra avere effetti positivi sui pazienti affetti da coronavirus allo stadio avanzato, ripristinando, in tutto o in parte, la funzionalità polmonare compromessa dalla malattia.


Cina for Italy and Spain


Una terapia provata da cinesi e oncologi napoletani con risultati incoraggianti e che i medici italiani stanno testando su larga scala sui pazienti affetti dal virus, come richiedono i protocolli per i test clinici, per verificarne l’effettiva efficacia e magari scoprire sue possibilità ulteriori.


Appena lanciata la notizia di tale possibilità, che peraltro ha suscitato inopportune reprimenda contro i medici napoletani che l’hanno proposta, l’azienda produttrice, la Roche, ha subito messo a disposizione il farmaco, ma adesso ha informato di aver esaurito le scorte. Così a rifornire l’Italia del prezioso farmaco, è stata la Cina.


Prosegue così la corsa di Pechino per aiutare l’Italia, nonostante ciò stia suscitando stolide, e a volte interessate, polemiche. Non solo l’Italia: Xinhua riferisce del primo treno merci carico di medicine e attrezzature medicali partito ieri dalla Cina, destinazione Madrid, dove il virus flagella come da noi.


Certo, la Cina ha i suoi interessi, dato che se il mondo collassa non vende più niente a nessuno, ma nel caso, i suoi interessi coincidono con quelli dei Paesi beneficiati.


La Russia annuncia un nuovo farmaco


Intanto la Russia ha annunciato di aver prodotto un farmaco che dovrebbe contrastare con qualche efficacia la malattia. A dare la notizia è stata l’Agenzia federale di biologia medica della Federazione Russa.


Così Veronika Skvortsova, direttrice dell’Agenzia: “Il farmaco blocca con un alto grado di selettività l’effetto citopatico del coronavirus, impedendo la sua riproduzione; inoltre l’azione immunosoppressiva della Meflochina impedisce eventuali reazioni infiammatorie causate dal virus. L’aggiunta di antibiotici macrolidi e di penicillina sintetica non solo neutralizza l’insorgenza di un’infezione batterica ma permette anche di incrementare la concentrazione di antivirale nel sangue e nei polmoni”.


È il caso di non coltivare facili illusioni. Ma si può anche notare che l’annuncio è venuto da fonte autorevole, non dal solito virologo d’accatto (che distinguiamo dai veri virologi). E si può notare che la Russia ha sviluppato laboratori molto sofisticati, atti anche a far fronte a una guerra consumata con armi biologiche.


Quindi niente illusioni, ma qualche speranza non costa nulla. Magari non guarirà, ma… vediamo. Si può notare che anche i russi ci hanno aiutato, inviando esperti che stanno lavorando fianco a fianco con i nostri medici in prima linea (Bergamo). suscitando reazione altrettanto stolide di quelle suscitate dai cinesi…

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

"I nuovi mostri" - Roger Waters "I nuovi mostri" - Roger Waters

"I nuovi mostri" - Roger Waters

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE   Una finestra aperta La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti