La Cina svolge ruolo guida, partecipa e contribuisce all’edificazione di una civiltà ecologica mondiale

La Cina svolge ruolo guida, partecipa e contribuisce all’edificazione di una civiltà ecologica mondiale

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!



Radio Cina Internazionale
 

Il 29 settembre, presso il centro stampa per le attività del 70esimo anniversario della fondazione della Repubblica Popolare Cinese si è tenuto il quarto incontro con i media. Ha preso parte all’evento il ministro dell’Ecologia e dell’Ambiente della Cina, Li Ganjie, secondo cui nell’arco dei 70 anni trascorsi dalla fondazione della nuova Cina, il Paese ha conseguito risultati storici nella tutela dell’ambiente ecologico. Il ministro ha aggiunto che, in particolare dopo la convocazione del 18esimo Congresso Nazionale del PCC, la Cina ha preso parte attiva al risanamento dell’ambiente a livello globale, ha pubblicato il proprio Piano nazionale sull’attuazione dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, e ha guidato i negoziati sui cambiamenti climatici, giocando allo stesso tempo il ruolo di partecipante, contributore e leader nel processo di edificazione di una civiltà ecologica.


La prevenzione e il risanamento dell’inquinamento atmosferico sono questioni strettamente collegate alla vita del popolo e sono sempre seguite con grande attenzione. Negli ultimi anni, la qualità dell’aria in Cina ha visto un notevole miglioramento e a tal proposito Li Ganjie si è così pronunciato:


“Prendiamo come esempio la densità del PM 2,5 - una questione molto seguita dai cittadini - nel 2013 il Consiglio di Stato cinese ha adottato dieci misure per la prevenzione e il risanamento dell’inquinamento atmosferico e, nell’arco di soli sei anni, il primo gruppo di 74 città chiave in cui si è svolto il monitoraggio della densità del PM 2,5 ha registrato un calo medio pari al 41 ,7%. A Beijing tale calo è risultato più rilevante (43%), e in modo particolare negli ultimi due, tre anni, è stata realizzata una riduzione a due cifre”. Nelle ultime 7 decadi la Cina ha continuato ad adottare provvedimenti a favore della tutela ambientale e del risanamento ecologico. L’istituzionalizzazione e la regolamentazione della tutela ecologica sono state costantemente consolidate, ed essa ha registrato progressi storici. Ecco di seguito le parole di Huang Runqiu, vice ministro dell’Ecologia e dell’Ambiente della Cina:


“Nei 70 anni passati sono state istituite in Cina 2750 riserve naturali, di cui 474 a livello nazionale. La superficie totale delle riserve è oggi di 1,47 milioni di km2, ossia il 15% della superficie territoriale del nostro Paese”.


Secondo quanto mostrato dai dati, il tasso di copertura forestale della Cina è passato dall’8% alla nascita della Repubblica popolare all’attuale 22,96%. Negli ultimi 20 anni, la superficie di copertura della nuova vegetazione della Cina ha rappresentato circa il 25% del volume mondiale, e in questo il Paese si è piazzato al primo posto.


Sin dall’avanzamento del progetto “Belt and Road”, il governo cinese si è sempre impegnato nella salvaguardia dell’ambiente ecologico. Secondo quanto affermato da Li Ganjie, la “Belt and Road” rappresenta una via che porta alla prosperità economica e ad uno sviluppo realmente ecologico; secondo il ministro, solo insistendo sulla tutela ambientale nell’intero processo di edificazione della “Belt and Road”, tale iniziativa potrà procedere stabilmente e a lungo termine.

Potrebbe anche interessarti

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite di Pasquale Cicalese L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti