La Russia condanna i reiterati tentativi degli USA di destabilizzare il Venezuela

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Nonostante i ripetuti fallimenti l’amministrazione statunitense continua a lavorare per destabilizzare il governo del Venezuela e rovesciare il legittimo presidente Maduro. L’obiettivo USA è sempre stato quello di creare in Venezuela lo scenario che abbiamo adesso in Bolivia dove i golpisti dopo aver rovesciato il presidente Evo Morales hanno preso il potere e adesso lavorano per escludere il MAS dalle prossime elezioni. 

 

La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha denunciato i continui tentativi degli Stati Uniti di “destabilizzare” il Venezuela. 

 

"Sfortunatamente, Washington non intende abbandonare la sua linea per rovesciare il legittimo governo venezuelano", ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo durante un briefing.

 

Nonostante "un certo ammorbidimento della retorica", i tentativi di "destabilizzare" il paese caraibico "dall'interno" continuano, mentre "le sanzioni illegali si stanno espandendo", ha detto la diplomatica russa.

 

Gli USA hanno imposto sanzioni contro il il direttore del Servizio amministrativo di identificazione, migrazione e immigrazione del Venezuela (SAIME), Gustavo Adolfo Vizcaíno Gil, e l'ex direttore dello stesso ente, Juan Carlos Dugarte Padrón, accusati di aver ricevuto "migliaia di dollari per l'emissione di passaporti".

 

Queste ultime sanzioni si aggiungono alla serie di misure che il governo Donald Trump applica dal 2017 per costringere il presidente venezuelano Nicolás Maduro a dimettersi. 



 

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