L'Algeria diviene membro della Nuova Banca di Sviluppo dei BRICS

2265
L'Algeria diviene membro della Nuova Banca di Sviluppo dei BRICS

Continua l’espansione e il rafforzamento del blocco BRICS in tutti gli ambiti. La presidente della Nuova Banca di Sviluppo (NDB) dei BRICS, Dilma Rousseff, ha annunciato che l'Algeria è stata autorizzata a diventare membro della banca multilaterale di sviluppo.

Parlando con i giornalisti a margine della nona riunione annuale della Banca a Città del Capo, in Sudafrica, ha dichiarato che “è in corso un processo per autorizzare nuovi membri alla Banca (...) L'Algeria è stata autorizzata a diventare membro”, come riporta l’emittente teleSUR.

L'adesione è stata confermata dal ministero delle Finanze algerino. Secondo i media algerini, la mossa è stata possibile soprattutto grazie ai solidi indicatori macroeconomici e alla forza dell'economia del Paese nordafricano.

Questa banca è stata creata nel 2015 dal gruppo di Paesi in via di sviluppo noto come BRICS, acronimo che sta per Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica. Nell'ambito di un processo di espansione, nel 2021 sono entrati a far parte della banca il Bangladesh, l'Egitto, gli Emirati Arabi Uniti e l'Uruguay. Nel 2023, il gruppo ha respinto la richiesta dell'Algeria di diventare membro a pieno titolo della NDB.

La banca è diventata un attore chiave nella mobilitazione di risorse per finanziare progetti di sviluppo sostenibile nei mercati emergenti e nei Paesi in via di sviluppo, nonché nell'integrazione in un sistema finanziario globale indipendente dalle potenze egemoniche e dal dollaro.

Alla fine di aprile, lo Stato brasiliano di Rio Grande do Sul è stato colpito dalle peggiori inondazioni della sua storia, con centinaia di morti, più di cento dispersi e quasi 800 feriti, oltre a ingenti danni materiali.

A metà maggio, la Brics NDB ha annunciato il trasferimento di 1,115 miliardi di dollari al Brasile per la ricostruzione del Rio Grande do Sul e la costruzione di infrastrutture per contribuire a mitigare le conseguenze della crisi climatica.

Allo stesso tempo, nuovi membri si sono uniti ai Brics. Durante il vertice che si è tenuto in Sudafrica alla fine di agosto 2023, questi Paesi hanno approvato l'incorporazione di Arabia Saudita, Iran, Etiopia, Egitto ed Emirati Arabi Uniti.

Anche l'Argentina è stata invitata, ma l'adesione è stata rifiutata dal governo neoliberale e ultraconservatore di Javier Milei, che si è allineato agli Stati Uniti e all'Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (NATO).

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Il nuovo ordine mondiale di Loretta Napoleoni Il nuovo ordine mondiale

Il nuovo ordine mondiale

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo di Giuseppe Masala Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

RADIO GAZA - puntata 2 - "Sotto le bombe a Gaza City, ma non ce ne andremo" di Michelangelo Severgnini RADIO GAZA - puntata 2 - "Sotto le bombe a Gaza City, ma non ce ne andremo"

RADIO GAZA - puntata 2 - "Sotto le bombe a Gaza City, ma non ce ne andremo"

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou   Una finestra aperta I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

"Bufera" su Woody Allen. Ma avete ascoltato le sue parole? di Marinella Mondaini "Bufera" su Woody Allen. Ma avete ascoltato le sue parole?

"Bufera" su Woody Allen. Ma avete ascoltato le sue parole?

L'indifferenza mediatica del genocidio palestinese di Giuseppe Giannini L'indifferenza mediatica del genocidio palestinese

L'indifferenza mediatica del genocidio palestinese

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Cina e Russia iniziano a unire il nuovo mondo multipolare di Michele Blanco Cina e Russia iniziano a unire il nuovo mondo multipolare

Cina e Russia iniziano a unire il nuovo mondo multipolare

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti