L'ambasciata russa negli Usa: Washington cerca di nascondere il "crimine del secolo"

5588
L'ambasciata russa negli Usa: Washington cerca di nascondere il "crimine del secolo"

 

Washington vuole nascondere informazioni sul possibile coinvolgimento delle agenzie di intelligence statunitensi nell'esplosione del gasdotto Nord Stream, ha denunciato, oggi, l'ambasciata russa negli Stati Uniti.

Commentando le dichiarazioni della Casa Bianca sulla presunta sufficienza delle indagini "indipendenti" sui sabotaggi in corso da parte di vari Paesi europei, la missione diplomatica russa ha ricordato: "Vediamo in questo un evidente tentativo [...] di 'fermare' l'informazione da rispettati giornalisti sul possibile coinvolgimento diretto dei servizi segreti statunitensi nell'organizzazione del 'crimine del secolo' contro le infrastrutture critiche nel Mar Baltico".

Dall'ambasciata hanno sottolineato che Washington cerca solo di "nascondersi dietro le azioni dei suoi alleati" e fa tutto il possibile per impedire sforzi imparziali che possano stabilire le vere circostanze del sabotaggio.

Allo stesso modo, la rappresentanza diplomatica russa ritiene che le affermazioni dell'amministrazione Biden secondo cui si fida pienamente delle indagini "esaustive" di persone che la pensano allo stesso modo "non valgono un centesimo", soprattutto alla luce del suo rifiuto di consentire alla Russia, proprietaria dei gasdotti, di partecipare all’indagine.

Inoltre, l'ambasciata condanna il totale silenzio sui possibili colossali danni all'ambiente che l'esplosione delle condutture potrebbe causare.

"Vorremmo ricordare le centinaia di migliaia di munizioni chimiche tossiche scaricate sul fondo del Mar Baltico dopo la Seconda guerra mondiale. [...] Considerato lo stato di deterioramento dei proiettili, le esplosioni in questa zona rischiano di provocare una catastrofe ecologica senza precedenti e danni irreparabili agli stati della regione. Resta da vedere se gli autori [del sabotaggio] avessero previsto questi rischi", hanno concluso i diplomatici russi.

  • La dichiarazione dell'ambasciata russa è resa pubblica il giorno dopo che il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite non ha approvato  una bozza di risoluzione russo-cinese che chiedeva un'indagine internazionale sulle esplosioni avvenute lo scorso anno sui gasdotti Nord Stream 1 e 2.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

"I nuovi mostri" - Roger Waters "I nuovi mostri" - Roger Waters

"I nuovi mostri" - Roger Waters

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE   Una finestra aperta La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il "cessate il fuoco" è nudo di Paolo Desogus Il "cessate il fuoco" è nudo

Il "cessate il fuoco" è nudo

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti