L'austerità e la scoperta dell'acqua calda del FMI

4368
L'austerità e la scoperta dell'acqua calda del FMI

 

Il FMI finalmente ammette che l'austerità non riduce il rapporto debito/PIL.

Anzi, a ben vedere lo fa aumentare¹. È la classica scoperta dell'acqua calda, ma che a dirlo sia l'istituzione che da decenni impone queste politiche a tutti i




Paesi con cui entra in contatto fa una certa impressione.

Ricordiamo molto velocemente perché si tratta di una banale ovvietà.

Il PIL è composto dalla spesa pubblica (G), dai consumi (C), dagli investimenti (I) e dal saldo import/export (NX).

Vuol dire che se uno Stato aumenta la spesa pubblica di 100 miliardi, il PIL aumenterà di (almeno) 100 miliardi.

Se la spesa è finanziata a debito, anche il debito aumenterà di 100 miliardi di euro.

Ovviamente vale anche il contrario. Se uno Stato taglia la spesa pubblica di 100 miliardi, il PIL diminuirà di (almeno) 100 miliardi.

Facendo un esempio pratico con l’Italia: il debito pubblico è di 2.700 miliardi, il PIL di 1.900 miliardi, quindi il rapporto debito/PIL (2.700/1.900) è del 142%.

Supponiamo di aumentare di 100 miliardi la spesa pubblica. Il debito salirebbe a 2.800 miliardi, il PIL ad (almeno) 2.000 miliardi, con un rapporto debito/PIL del 140%. Cioè 2 punti percentuali in meno.

Ma se tagliassimo la spesa pubblica di 100 miliardi, il PIL scenderebbe ad (almeno) 1.800 miliardi e il debito a 2.600. Il rapporto debito/PIL diventerebbe quindi del 144%. Due punti percentuali in più

Questo al netto del moltiplicatore fiscale che ci dice che un aumento della spesa pubblica di 100 miliardi si tradurrebbe in un aumento del PIL maggiore (per esempio di 150 miliardi). E viceversa: un taglio della spesa pubblica di 100 miliardi ridurrebbe il PIL di circa 150 miliardi.

Ecco perché il FMI ha scoperto l’acqua calda.

Al contrario di quello che sosteneva il FMI (e Veronica De Romanis) l’austerità non solo non fa crescere, ma peggiora il rapporto debito/PIL.
 
Ma siamo fiduciosi: prima o poi il FMI scoprirà anche il moltiplicatore fiscale. La De Romanis invece non credo.

Gilberto Trombetta

Gilberto Trombetta

43 anni, giornalista politico economico e candidato Sindaco di Roma con la lista Riconquistare l'Italia del Fronte Sovranista Italiano

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti