Lavrov: Mosca non permetterà all'Occidente di "far saltare in aria" nuovamente i gasdotti russi

5093
Lavrov: Mosca non permetterà all'Occidente di "far saltare in aria" nuovamente i gasdotti russi

 

 

Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha dichiarato durante la conferenza stampa del Raisina Dialogue che Mosca non permetterà all'Occidente di "far saltare in aria" nuovamente i gasdotti russi.

Il capo della diplomazia russa ha annunciato che il suo paese si affiderà a "partner affidabili" nella politica energetica, tra i quali Cina e India, ma non l'Occidente. "Non ci fideremo più di nessun 'partner' occidentale, non permetteremo che i gasdotti vengano nuovamente fatti saltare in aria", ha avvertito.

"Abbiamo chiesto di svolgere un'indagine [sulle esplosioni dei gasdotti Nord Stream], e subito tale indagine è stata respinta", ha denunciato. Secondo l'alto diplomatico, "tutto ciò che sta accadendo ora è quello di rendere l'Europa un attore minore per gli Stati Uniti, eliminare il vantaggio competitivo dell'Europa e tagliare il legame economico tra la Russia e l'UE ".

Tra l'altro, il cancelliere russo ha sottolineato che Washington ritiene di "avere il diritto di dichiarare qualsiasi luogo del mondo come una minaccia ai propri interessi nazionali, come in Jugoslavia, in Libia o in Iraq, in Siria, a 10.000 miglia dall'Oceano Atlantico".

Inoltre, ha ricordato che la Russia ha avvertito per più di dieci anni che le azioni dell'Occidente "avrebbero avuto conseguenze molto negative", sottolineando che gli eventi "non si svolgono dall'altra parte dell'oceano", ma vicino i suoi confini, "nei territori in cui i russi hanno vissuto per secoli". "Se non è un doppio standard, allora non sono ministro degli Esteri", ha commentato.

Ha anche indicato che in Ucraina è in corso una "guerra contro tutto ciò che è russo”. "Riuscite a immaginare, ad esempio, l'Irlanda che vieta l'inglese, o il Belgio che vieta il francese, o la Svizzera che vieta il tedesco, o la Finlandia che vieta lo svedese? [...] Certo che no", ha detto, aggiungendo che la lingua russa "è stata completamente cancellata" in Ucraina.

In questo contesto, ha criticato il fatto che né le azioni dell'Occidente né "la guerra contro tutto ciò che è russo" in Ucraina siano mai state discusse alla conferenza. "Hanno chiesto agli Stati Uniti, alla NATO, se sanno cosa stanno facendo?", aggiungendo che non ricorda se "la conferenza fosse incentrata su questi temi".

Lavrov ha anche citato dichiarazioni di funzionari occidentali secondo cui il conflitto in Ucraina è "una minaccia esistenziale". "Se l'Occidente lo vede come una minaccia esistenziale, lo facciamo anche noi ", ha concluso.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti