Le cinque regioni autonome cinesi registrano una forte crescita economica grazie a politiche mirate
di Li Yawei - Global Times
Le cinque regioni autonome della Cina hanno dimostrato una vigorosa crescita economica nell'ultimo quadriennio, con il PIL complessivo passato da 6.0129 trilioni di yuan (869,35 miliardi di dollari) nel 2020 a 8.3766 trilioni di yuan nel 2024. Lo ha annunciato Duan Yijun, funzionario della Commissione nazionale per gli affari etnici, durante una conferenza stampa tenuta dall'Ufficio Informazioni del Consiglio di Stato nell'ambito della serie dedicata all'attuazione del 14° Piano quinquennale (2021-25).
Particolarmente significativi i risultati dello Xinjiang e dello Xizang, che hanno registrato tassi di crescita medi annui rispettivamente del 6% e 6,1%, superando la media nazionale del 5,6%. "Questo sviluppo armonico contribuisce alla creazione di un mercato nazionale integrato e alla crescita economica coordinata", ha commentato al Global Times Li Chang'an, professore all'Università di Economia e Commercio Internazionale.
Modello di sviluppo su misura
Il successo economico deriva da un approccio multilivello che combina sostegno centrale e iniziative locali. Il governo ha destinato 37,1 miliardi di yuan per la rivitalizzazione rurale nelle aree etniche, finanziando progetti pilota in 38 contee tra cui la contea autonoma di Jingning She (Zhejiang). Parallelamente, si è investito nella valorizzazione delle specificità territoriali: dall'artigianato tradizionale alla filiera agroalimentare, come dimostra l'esempio del distretto di Dabangcheng (Xinjiang), dove 6,8 milioni di yuan hanno permesso di creare sette stazioni di raccolta per il latte di cammello.
Yeljan Obul, allevatore locale, testimonia i benefici concreti: "Prima percorrevo 30 km al giorno per vendere il latte. Ora le stazioni lo ritirano direttamente, e con le nuove attrezzature la qualità è migliorata". Il suo reddito annuo, grazie all'allevamento di 50 cammelli, supera oggi i 200.000 yuan.
Impatto sociale e prospettive
Oltre agli indicatori economici, Duan ha sottolineato i progressi legislativi, con l'inserimento del principio di "comunità nazionale" in 11 leggi. Li Chang'an ha poi evidenziato come la crescita si traduca in "redditi più alti, migliore qualità della vita e maggiore coesione sociale", fattori cruciali per l'armonia interetnica.
Il modello combinato di sostegno statale (dai sussidi al turismo rurale fino alle infrastrutture di confine) e valorizzazione delle peculiarità locali si conferma così come strategia vincente per lo sviluppo equilibrato delle regioni autonome.
Fonte originale: https://www.globaltimes.cn/page/202508/1341159.shtml