Le scelte energetiche dell'UE: il suicidio dell'Italia è servito

8213
Le scelte energetiche dell'UE: il suicidio dell'Italia è servito

 

Questa è la bolletta che si è ritrovato un imprenditore italiano per il mese di luglio: 978.000 euro contro i 120.000 dello scorso anno¹. Un aumento del 712% in appena 12 mesi.
 
 
 
Mercato dell’energia, “transizione verde” e sanzioni alla Russia.
 
Sono queste le 3 principali cause del vertiginoso aumento dei prezzi che si sta abbattendo con violenza inaudita sui cittadini e sulle imprese italiane.
 
Quando si parla di energia, si parla di quello che dovrebbe essere un monopolio naturale. Che dovrebbe quindi essere di proprietà dello Stato.
 
Questo proteggerebbe da operazioni meramente speculative.
 
L’Eni nel primo semestre di quest’anno ha registrato un utile netto di 7,398 miliardi. Un aumento del 570% rispetto al primo semestre dello scorso anno (1,103 miliardi di utile netto)².
 
Se fosse gestito come un ente pubblico e non come una SPA, anziché avere come primo obiettivo l’aumento dei dividendi per gli azionisti, l’ENI (come faceva quando era gestita da Enrico Mattei) si impegnerebbe a mantenere il più basso possibile il costo energetico per le famiglie e per le imprese italiane.
 
C’è poi il problema delle scellerate scelte in campo energetico imposte dall’Unione Europa. Il vertiginoso aumento dei costi per i permessi di emissione per la CO2 ha causato l’aumento dei costi dell’energia in nome di una supposta “transizione verde”.
 
Una scelta suicida di cui abbiamo iniziato a pagare le conseguenze già lo scorso anno.
 
Ben prima cioè delle autolesioniste sanzioni alla Russia che hanno comportato una ulteriore accelerazione dell’inflazione legata alle materie prime energetiche.
 
Insomma, le scellerate scelte imposteci dall’appartenenza a UE e NATO stanno mettendo in ginocchio l’intero Paese: imprese e famiglie.
 
E, come al solito, il conto lo pagheremo noi.
 

Gilberto Trombetta

Gilberto Trombetta

43 anni, giornalista politico economico e candidato Sindaco di Roma con la lista Riconquistare l'Italia del Fronte Sovranista Italiano

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti