L’Iniziativa di Trump per Gaza. Witkoff: "Possibili Ripercussioni sullo Scenario Ucraino"

1478
L’Iniziativa di Trump per Gaza. Witkoff: "Possibili Ripercussioni sullo Scenario Ucraino"

 

L’attuazione del piano del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump per un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e la risoluzione del conflitto israelo-palestinese potrebbe generare uno slancio tale da contribuire a stabilizzare non solo il Medio Oriente, ma anche da influenzare gli equilibri in altre crisi internazionali, incluso il conflitto in Ucraina. È questa l’analisi avanzata dall’inviato speciale del Presidente americano, Steve Witkoff, in un’intervista a Fox News.

Nel commentare la proposta di Washington per la pacificazione dell’enclave palestinese, Witkoff ha delineato una visione strategica di più ampio respiro. "Il Presidente [Trump] vuole vedere una pace globale. Non si tratta solo di Gaza," ha dichiarato, "ma di come questo potrebbe influenzare tutte le altre aree del Medio Oriente e quali risultati potrebbe ottenere, forse anche in Russia e Ucraina".

L’inviato speciale ha inoltre sottolineato come l’iniziativa di Trump abbia raccolto un significativo consenso internazionale, ottenendo il sostegno congiunto sia degli Stati del Golfo Persico che di diverse nazioni europee.

Il piano, precedentemente pubblicato dalla Casa Bianca, articola una roadmap operativa che prevede una cessazione completa delle ostilità e il rilascio degli ostaggi detenuti da Hamas entro un termine di 72 ore. Una delle clausole più significative del documento propone il trasferimento dell’enclave a un’amministrazione esterna per un periodo di transizione. In questa fase, ai residenti di Gaza verrebbe data la possibilità di lasciare il territorio per poi farvi ritorno.

Durante una conferenza stampa congiunta con Trump a Washington, il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha espresso il suo appoggio al piano statunitense per la conclusione delle operazioni militari a Gaza. Tuttavia, il leader israeliano ha posto una condizione inequivocabile, avvertendo che, qualora Hamas rifiutasse o sabotasse la proposta, Israele “porterà a termine il lavoro da solo”.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Chi beneficia in Europa (e chi no) della politica dei dazi di Trump di Loretta Napoleoni Chi beneficia in Europa (e chi no) della politica dei dazi di Trump

Chi beneficia in Europa (e chi no) della politica dei dazi di Trump

Nasce la prima Stablecoin “Europea” di Giuseppe Masala Nasce la prima Stablecoin “Europea”

Nasce la prima Stablecoin “Europea”

Gaza, Russia e il cortocircuito della stampa mainstream di Francesco Santoianni Gaza, Russia e il cortocircuito della stampa mainstream

Gaza, Russia e il cortocircuito della stampa mainstream

Istruitevi, agitatevi e organizzatevi! di Francesco Erspamer  Istruitevi, agitatevi e organizzatevi!

Istruitevi, agitatevi e organizzatevi!

Perché questo servilismo verso Israele e gli Stati Uniti? di Paolo Desogus Perché questo servilismo verso Israele e gli Stati Uniti?

Perché questo servilismo verso Israele e gli Stati Uniti?

La rivoluzione bolivariana e la Freedom Flottiglia di Geraldina Colotti La rivoluzione bolivariana e la Freedom Flottiglia

La rivoluzione bolivariana e la Freedom Flottiglia

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Metsola e il turismo (senza sosta) dell'UE a Kiev di Marinella Mondaini Metsola e il turismo (senza sosta) dell'UE a Kiev

Metsola e il turismo (senza sosta) dell'UE a Kiev

La complicità di Stati ed imprese occidentali nei crimini sionisti di Giuseppe Giannini La complicità di Stati ed imprese occidentali nei crimini sionisti

La complicità di Stati ed imprese occidentali nei crimini sionisti

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

C’era una volta una parvenza di Diritto internazionale di Michele Blanco C’era una volta una parvenza di Diritto internazionale

C’era una volta una parvenza di Diritto internazionale

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti