Maduro al vertice dei BRICS: "Dobbiamo procedere verso la de-dollarizzazione dell'economia mondiale"

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Maduro al vertice dei BRICS: "Dobbiamo procedere verso la de-dollarizzazione dell'economia mondiale"

Il Venezuela è sicuramente uno di quei paesi protagonisti e impegnati nella costruzione del nuovo mondo multipolare pur non essendo ancora parte integrante dei BRICS. A tal proposito, il Presidente della Repubblica Bolivariana, Nicolás Maduro, ha sottolineato che il gruppo BRICS ha gettato solide basi per la costruzione di un nuovo sistema globale che sia veramente libero, inclusivo, equo e basato sulla solidarietà. 

Maduro ha partecipato in videoconferenza questo giovedì al dialogo BRICS + Rapprochement, a Johannesburg, in Sudafrica.

Nel suo discorso, il leader venezuelano ha affermato che i BRICS svolgono un ruolo fondamentale nelle dinamiche geopolitiche, che ha generato fiducia tra i popoli e i governi di America Latina, Caraibi, Africa e Asia.

Ha inoltre affermato che il blocco (che comprende Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica) cerca di ripristinare i principi del diritto internazionale, minacciati dal vecchio sistema egemonico imperiale.

"Voglio salutare con grande entusiasmo lo svolgimento di questo storico 15° vertice del blocco di economie emergenti composto da Brasile, Russia, Indica, Cina e Sudafrica, che sta gettando basi molto solide per la costruzione di un nuovo sistema mondiale", ha dichiarato.

Questo nuovo ordine internazionale deve essere "veramente libero, inclusivo, equo e solidale", ha affermato il leader bolivariano, specificando che ciò permetterà di ripristinare "i principi del diritto internazionale minacciati dal vecchio sistema egemonico imperiale".

"Il Venezuela apprezza sinceramente il cordiale invito che il Sudafrica, in qualità di presidente pro tempore dei BRICS, ci ha rivolto per partecipare a questo storico vertice e contribuire al dialogo sull'approccio BRICS+", ha aggiunto.

"Sicuramente, l'unione fa la forza e questa forza unitaria promuove un nuovo paradigma di relazioni globali e una nuova geopolitica mondiale". 

"Sono molto lieto di trasmettere ulteriormente l'ammirazione e il riconoscimento del popolo venezuelano verso i popoli e i governi dei Paesi BRICS, che hanno assunto l'avanguardia nella costruzione di un mondo di pace e prosperità economica basato sul sostegno alla diversità civilizzatrice", ha sottolineato Maduro.

Durante il suo discorso, il leader bolivariano ha ricordato che i BRICS rappresentano il 31,7% della produzione globale, ospitano il 43% della popolazione del pianeta e realizzano il 18% del commercio internazionale.

Ha inoltre ricordato che i Paesi BRICS controllano l'87% delle riserve mondiali di petrolio, il 25% delle riserve di gas e contribuiscono al 40% dell'energia mondiale.

Il leader bolivariano ha ricordato che il Venezuela ha chiesto di diventare membro dei BRICS nel 2015 e ha ribadito l'interesse della sua nazione ad aderire a questo blocco di cooperazione economica.

Ha sottolineato che il suo Paese fornirà ai BRICS le maggiori riserve di petrolio certificate al mondo e altre abbondanti risorse naturali come ferro, rame, oro, argento, bauxite, coltan, nichel, rodio e titanio.

Maduro ha anche sottolineato che il Venezuela ha una posizione geografica privilegiata sia nel nord del Sud America che nei Caraibi, che potrebbe anche contribuire al consolidamento dei BRICS nello scenario internazionale contemporaneo.

"I BRICS svolgono un ruolo fondamentale nelle dinamiche geopolitiche che hanno generato fiducia tra i popoli e i governi dell'America Latina, dei Caraibi, dell'Africa e dell'Asia", ha detto, sottolineando l'importanza dello scambio culturale e della cooperazione comunicativa.

"Il consolidamento di queste ambiziose alleanze richiede un alto livello di consapevolezza dei popoli circa le loro realtà, i loro punti di forza e le loro capacità di avanzare insieme", ha sottolineato il presidente venezuelano.

"A tal fine, proponiamo di rafforzare l'alleanza di comunicazione attraverso il rilancio della cooperazione tra TVBRICS e teleSUR”.

Il presidente Maduro ha inoltre aggiunto che il Venezuela sostiene la necessità di avanzare nel processo di de-dollarizzazione dell'economia mondiale. Di fronte all'uso e all'abuso indiscriminato della moneta statunitense come meccanismo di guerra economica contro i popoli.

"Il Venezuela sostiene la necessità di avanzare nel processo di de-dollarizzazione dell'economia mondiale, di fronte all'uso e all'abuso indiscriminato della moneta statunitense come meccanismo di guerra economica contro i popoli liberi del mondo".

Ha inoltre proposto la configurazione di una nuova architettura finanziaria che consenta di effettuare transazioni con nuovi mezzi fisici e digitali. Attraverso un ampio paniere di valute nazionali.

"L'accesso a nuove forme di finanziamento che contribuiscono alla ripresa e alla crescita delle economie", ha aggiunto il presidente.

Infine, ha indicato che la richiesta di espandere l'adesione al blocco rappresenta una speranza per coloro che hanno la volontà di contribuire da diverse prospettive. Con l'obiettivo di far parte di un nuovo modello di sviluppo che sta crescendo sotto la guida dei BRICS. 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

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