Perù, Pedro Castillo proclamato presidente
Dopo una lunga, quasi infinita, a tratti estenuate attesa, il candidato di sinistra Pedro Castillo, maestro rurale marxista, è stato formalmente dichiarato Presidente eletto del Perù, dalla Corte Elettorale Nazionale del Paese (JNE), dopo un mese di ritardi dovuti alle accuse infondate e mai provate di “brogli” della candidata di estrema destra Keiko Fujimori, figlia del dittatore Alberto.
Alcune ore prima dell'annuncio ufficiale, la JNE aveva dichiarato di aver bocciato le istanze presentate di Fujimori per annullare i risultati del voto del 6 giugno. In risposta, Fujimori ha accettato i risultati, ma ha insistito sul fatto che dichiarare Castillo vincitore è "illegittimo".
“Oggi annuncio che nell'adempimento del mio impegno nei confronti di tutti i peruviani, di Mario Vargas Llosa, della comunità internazionale, riconoscerò i risultati perché è richiesto dalla legge e dalla costituzione che ho giurato di difendere... la difesa della democrazia fa non finisce con la promulgazione illegittima di Pedro Castillo, questa difesa è appena iniziata”, ha detto la candidata sconfitta.
Il conteggio dei voti è terminato settimane fa, ma le autorità hanno ritardato l'annuncio a causa di ostacoli legali posti dalla Fujimori stessa. Tre paesi hanno riconosciuto la vittoria di Castillo una volta contati i voti; Argentina, Bolivia e Nicaragua.
Il governo del Venezuela ha salutato la vittoria di Castillo con una dichiarazione per celebrare "il successo della storica giornata elettorale svoltasi nella Repubblica del Perù (...) che ha portato all'elezione ineccepibile del professor Pedro Castillo Terrones come nuovo presidente”.
“La massiccia partecipazione del popolo peruviano alle urne è un segno della sua inflessibile volontà democratica in difesa della sovranità popolare”, si legge nella missiva.
#COMUNICADO | Venezuela celebra el éxito de la histórica jornada electoral del #06Jun en la República del Perú ????????, en la que resultó electo el Profesor Pedro Castillo Terrones como nuevo Presidente. Su elección es señal de la indoblegable voluntad democrática del pueblo peruano. pic.twitter.com/7zLs0uoQeB
— Jorge Arreaza M (@jaarreaza) July 20, 2021
Il presidente argentino Alberto Fernández ha ricordato il messaggio pubblicato più di un mese fa per congratularsi con Castillo per la sua elezione a presidente del Perù.
"Voglio rinnovare le mie congratulazioni a Pedro Castillo, che è stato eletto democraticamente e proclamato presidente dei nostri fratelli in Perù", ha commentato l’inquilino della Casa Rosada.
Quiero reiterar mis felicitaciones a @PedroCastilloTe, quien fue elegido democráticamente y proclamado presidente de nuestros hermanos del Perú.
— Alberto Fernández (@alferdez) July 20, 2021
Juntos trabajaremos por una Latinoamérica unida. https://t.co/nkf6BEmRUP
La vicepresidente dell'Argentina, Cristina Fernández de Kirchner, ha pubblicato un messaggio sul suo account Twitter per congratularsi con Castillo "che finalmente oggi è stato proclamato presidente eletto del Perù".
Todas nuestras felicitaciones a @PedroCastilloTe, quien finalmente fue proclamando hoy presidente electo de Perú. Le deseamos mucho éxito en su gestión y enviamos un fuerte abrazo al querido pueblo peruano.
— Cristina Kirchner (@CFKArgentina) July 20, 2021
Ai messaggi di congratulazioni si è unito anche l'Esecutivo di Panama, il presidente Laurentino Cortizo ha inviato un saluto al popolo peruviano e ha affermato che con Castillo "continueremo a lavorare su un'agenda di interessi comuni a beneficio di entrambe le nazioni".
Da Cuba, il ministro degli Esteri Bruno Rodríguez ha celebrato il trionfo di Pedro Castillo e si è congratulato con il popolo peruviano per la vittoria elettorale.
Nuestras más cordiales felicitaciones al presidente electo del Perú, @PedroCastilloTe, y al pueblo peruano por su histórica victoria en las urnas. pic.twitter.com/jNBpgTfuwp
— Bruno Rodríguez P (@BrunoRguezP) July 20, 2021
Il presidente messicano Andres Manuel López Obrador, si è unito alle congratulazioni a Castillo e le ha estese alle autorità elettorali e al popolo peruviano.
Il presidente dell'Ecuador, Guillermo Lasso, ha augurato a Pedro Castillo di disimpegnarsi con successo nel ruolo di capo dello Stato peruviano, e ha affermato che aspira a rafforzare le relazioni tra i due paesi.
Il vicepresidente boliviano David Choquehuanca ha sottolineato: “Siamo popoli fratelli e abbiamo la grande missione di lavorare insieme per la nostra Patria Grande”.
Felicitamos al hermano Presidente @PedroCastilloTe por su victoria en las elecciones del #Perú ????????, somos pueblos hermanos y tenemos la gran misión de trabajar unidos por nuestra Patria Grande.
— David Choquehuanca (@LaramaDavid) July 20, 2021
¡La victoria es del pueblo! pic.twitter.com/jSQh7u6mfG
Il ministro degli Esteri messicano Marcelo Ebrard ha augurato al nuovo presidente peruviano "il più grande successo. Il Messico lo saluta con tutto l'apprezzamento e la fratellanza".
L'ex presidente boliviano Evo Morales si è espresso attraverso il suo account sul social network Twitter indicando che "finalmente, la JNE ha proclamato il nostro fratello Pedro Castillo presidente del Perù".
"E' il trionfo della dignità e dell'unità del popolo umile sul neoliberismo", ha affermato l'ex capo di Stato.
Finalmente, el Jurado Nacional de Elecciones proclamó a nuestro hermano @PedroCastilloTe como presidente de #Perú. Es el triunfo de la dignidad y unidad del pueblo humilde sobre el neoliberalismo. Pedro enseñará cómo se gobierna para el pueblo más marginado y sacrificado.
— Evo Morales Ayma (@evoespueblo) July 20, 2021