PNRR. Le gravi bugie (per omissione) della Corte dei Conti

PNRR. Le gravi bugie (per omissione) della Corte dei Conti

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

La Corte dei Conti, un organo di Governo di rilevanza costituzionale, ha pubblicato oggi la "Relazione annuale 2022 - I rapporti finanziari con l’Unione europea e l’utilizzazione dei Fondi europei"¹.

Nel documento e nel comunicato stampa che ne dà notizia - prontamente rilanciato dai lacchè della stampa di regime tipo Repubblica - troviamo scritto "Con i fondi PNRR l'Italia passa da contributore netto a percettore netto".

Cioè secondo la Corte dei Conti l'Italia per la prima volta dalla nascita dell'Unione Europea avrebbe ricevuto più soldi di quanti ne abbia versati.

Ma è veramente così?

Ovviamente no.


Com'è possibile quindi che un organo così importante abbia potuto dichiarare il falso?
 
È molto semplice. Si tratta di una bugia. Una bugia per omissione.

La Corte dei Conti ha calcolato come fossero soldi a fondo perduto sia i prestiti (15,9 miliardi di euro), sia le sovvenzioni (8,9 miliardi di euro).

Che è quello che succede quando uno Stato è percettore netto della UE riguardo al bilancio europeo.

Si tratta di soldi a fondo perduto che lo Stato percettore non deve mai restituire.

Ma così ovviamente non è per i soldi del Recovery Fund.
 
Non lo è come è lapalissiano per i prestiti, ma non lo è neanche per le sovvenzioni.

Anche quei soldi infatti andranno restituiti a partire dal 2028 ed entro il 2058.

Come? In base ai parametri già usati per il contributo dei singoli Paesi al bilancio europeo². Esattamente quello di cui l'Italia è da sempre (e continua a essere) contribuente netto.

Ma le sovvenzioni nette del Recovery Fund a quanto ammontano?

A circa 25 miliardi di euro in 7 anni.

Una cifra neanche lontanamente sufficiente a coprire il contributo dell'Italia al bilancio UE.

Ricordiamo che tra il 2000 e il 2021 l'Italia ha versato 165,48 miliardi di euro all'Unione Europea. Al netto dei soldi ricevuti indietro.
 
Ecco, quelli sono gli unici soldi veramente a fondo perduto.
 
Peccato che sia l'Italia a pagarli alla UE e non il contrario.

Gilberto Trombetta

Gilberto Trombetta

43 anni, giornalista politico economico e candidato Sindaco di Roma con la lista Riconquistare l'Italia del Fronte Sovranista Italiano

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein? di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Le "non persone" di Gaza di Paolo Desogus Le "non persone" di Gaza

Le "non persone" di Gaza

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez di Fabrizio Verde Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez di Geraldina Colotti Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn di Giorgio Cremaschi Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio di Marinella Mondaini Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

La mannaia dell'austerity di Giuseppe Giannini La mannaia dell'austerity

La mannaia dell'austerity

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin di Antonio Di Siena Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura di Michelangelo Severgnini 20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’  di Andrea Puccio LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute di Giuseppe Masala La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa" di Paolo Arigotti La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"? di Michele Blanco Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

 Gaza. La scorta mediatica  Gaza. La scorta mediatica

Gaza. La scorta mediatica

Il Moribondo contro il Nascente Il Moribondo contro il Nascente

Il Moribondo contro il Nascente

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti