Quelli sempre dalla parte sbagliata della storia, complici delle peggiori imprese dell'imperialismo
di Mauro Gemma*
"Trump (in accordo con le subdole Russia, Iran e il dittatore Assad) abbandona i curdi (che si erano messi con solerzia al servizio degli Stati Uniti) al loro tragico destino".
Questo è il ritornello che in continuazione (con la consulenza di paludati esperti a libro paga) ci recitano, in perfetta sintonia con i falchi democratici e repubblicani, i militari USA e ai loro alleati dell'Unione Europea, le reti Rai, quelle private, Repubblica, Corriere, La Stampa, ecc. Lo stesso ritornello viene cantato insistentemente da il Manifesto e numerosi siti della "sinistra che più a sinistra non si può".
Ma davvero non c'è qualcosa che non funziona in questa eclettica compagnia? Che, guarda caso, al momento buono balla tutta al suono dell'orchestra imperialista.
Compagni dalla memoria corta, ricordate quando il Manifesto uscì con il titolo "Rivoluzione d'Ottobre", nel momento in cui l'imperialismo, un anno dopo la criminale aggressione alla Jugoslavia, provocava la caduta di Milosevic, condannandolo a morte?
Non è solo stupidità la vostra, quando, al momento di prendere posizione, siete sempre schierati dalla parte sbagliata. sempre contro gli interessi dei popoli aggrediti dall'imperialismo. No, la vostra è vera e propria complicità con le peggiori imprese criminali dell'imperialismo. Mascherata da ipocrisia vergognosa. Vedere "compagni" che invocano gli imperialisti USA perché non ritirino le truppe dalle regioni in cui hanno provocato morte e devastazione, conculcando le ragioni di popoli sovrani, è solo uno dei tanti segnali di un' indecente deriva, ormai inarrestabile.
*post Facebook del 23/12/2018