Stati Uniti e Russia pronti ad estendere il trattato START
L’obiettivo sarebbe quello di giungere al rinnovo del trattato ‘NEW START’ che limita le testate strategiche a 1500 e i vettori a 800 per parte
Tra i risvolti postivi del Vertice di Helsinki tra Putin e Trump vi è la rinnovata disponibilità a dialogare anche tra i rispettivi responsabili del settore difesa. Argomento molto sensibile visto che questa sorta di nuova ‘Guerra Fredda’ tra Stati Uniti e Russia potrebbe sfociare in una nuova corsa gli armamenti. Il che renderebbe il mondo un posto decisamente meno sicuro.
Invece potrebbe ripartire il dialogo e l’obiettivo sarebbe quello di giungere al rinnovo del trattato ‘NEW START’ che limita le testate strategiche a 1500 e i vettori a 800 per parte. Per poi passare a trattare della questione riguardante i nuovi armamenti atomici.
Il ministero della Difesa USA, tramite il titolare Mattis fa sapere - secondo quanto riferisce l’agenzia Reuters - di essere disponibile ad avviare contatti con la controparte russa. Disponibilità che vi sarebbe anche da parte del generale Shoigu, come riferisce il portavoce del ministero della Difesa di Mosca Igor Konashenkov.
Per quanto riguarda gli accordi sugli armamenti Mosca è pronta «per l'attuazione pratica degli accordi nel settore della sicurezza internazionale raggiunti dai presidenti russi e statunitensi, Vladimir Putin e Donald Trump, nel loro summit di lunedì a Helsinki», ha spiegato il portavoce.
«Il ministero della Difesa russo - ha poi aggiunto Konashenkov - è pronto a ravvivare i contatti con i colleghi statunitensi, tra i nostri staff e altri canali di comunicazione, per discutere dell'estensione del trattato START, della cooperazione in Siria e di altri temi di attualità della sicurezza militare».
Staremo a vedere se quanto concordato a Helsinki tra i due capi di Stato sarà concretizzato o resteremmo solo buone intenzioni.