Storia cancellata dall'esame di maturità perché mostra i crimini dell'imperialismo
di Alessandro Pascale
L'eliminazione del tema di storia dalla Maturità rientra nel progetto di ridurre tale fastidiosa disciplina a qualcosa di superfluo. Ciò accade in piena continuità con la decisione di qualche anno fa di ridurre le ore settimanali dedicate alla disciplina da 3 a 2. Il fatto è che la storia contemporanea mostra inesorabilmente i crimini mostruosi dell'imperialismo.
Quindi non se ne deve parlare, tant'è che non si riesce quasi mai a svolgere didatticamente gli eventi successivi alla Seconda Guerra Mondiale. E se anche qualche docente riesce a organizzare miracolosamente una programmazione con cui presenta gli eventi successivi, si vuole impedire agli studenti di rifletterci sopra.
Se ciò accadesse infatti i giovani studenti potrebbero capire che il dibattito politico attuale è per il 95% fondato su pura ideologia astratta dalla realtà, per cui è meglio favorire solo la formazione di un sapere tecnico e privo di criticità.
Così ragionano la borghesia e i suoi rappresentanti politici, secondo i propri interessi di classe.