Ultimo giorno del vertice BRICS, sul tavolo espansione e cooperazione finanziaria

I principali ambiti di cooperazione sotto la presidenza pro tempore russa sono politica e sicurezza, economia e finanza, nonché contatti culturali e umanitari.

1068
Ultimo giorno del vertice BRICS, sul tavolo espansione e cooperazione finanziaria

 

Quest’ultima del sedicesimo vertice dei PAesi BRICS prenderà il via con la foto di rito dei leader e delle delegazioni dei paesi partecipanti presso il centro congressi Kazan Expo.

Si proseguirà successivamente con due sessioni plenarie nel formato Outreach/BRICS+.

Ieri, il presidente russo Vladimir Putin in un discorso ha precisato che "questo formato ampliato si è già guadagnato una buona reputazione e offre l'opportunità di un dialogo diretto e aperto tra i membri dell'alleanza e i nostri sinceri amici.”

"Cerchiamo di mettere in contatto persone che la pensano allo stesso modo con i formati di lavoro di interazione esistenti all'interno dell'alleanza, costruendo con loro una cooperazione reciprocamente vantaggiosa basata sull'uguaglianza", ha sottolineato.

Questa ultima sessione sarà caratterizzata anche dagli incontri bilaterali.

Fitta l'agenda del presidente russo. Sono previsti colloqui con il suo omologo boliviano, Luis Arce; il presidente dell'Autorità Palestinese, Mahmoud Abbas; il Segretario Generale dell'ONU, António Guterres; il presidente del Laos, Thongloun Sisoulith; quello della Mauritania, Mohamed Ould Ghazouani; e il primo ministro del Vietnam, Pham Minh Chinh.

Putin, nel suo discorso di benvenuto ai partecipanti al vertice, ha ricordato che tra i temi affrontati figurano "lo sviluppo sostenibile, l'eliminazione della povertà, la risoluzione pacifica dei conflitti, la lotta al terrorismo e alla criminalità transfrontaliera, l'adattamento ai cambiamenti climatici, la stabilità delle filiere, scambio di tecnologie e conoscenze nel senso più ampio del termine.”

Il leader russo ha aggiunto che "si tratta di questioni che toccano direttamente la vita dei cittadini dei nostri Paesi e che pertanto richiedono azioni collettive", precisando che la presidenza russa dei BRICS ha lavorato durante tutto quest'anno all'insegna del motto: "Rafforzare il multilateralismo per un equo sviluppo globale."

Oltre ai temi della cooperazione finanziaria e all’agenda regionale e globale, la possibile espansione dei BRICS viene affrontata anche attraverso l’introduzione di una nuova categoria di Stati partner. Secondo il consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov, tredici paesi stanno attualmente conducendo consultazioni per ottenere tale status.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Ucraina: avanti, verso l'impossibile pace di Giuseppe Masala Ucraina: avanti, verso l'impossibile pace

Ucraina: avanti, verso l'impossibile pace

Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta" di Michelangelo Severgnini Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta"

Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta"

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Come la Grecia di Michele Blanco Come la Grecia

Come la Grecia

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti